Ambulanti, via libera in 7 frazioni 

Sì della giunta ai posteggi “isolati” nei paesi dove non ci sono attività commerciali in sede fissa

L’AQUILA. La giunta comunale ha istituito posteggi “isolati” per ambulanti in sette frazioni del territorio comunale.
«A seguito degli eventi sismici del 2009 tutte le attività produttive, sia in sede fissa che in forma ambulante», è scritto nella delibera, «hanno subìto un arresto con conseguenti effetti negativi dal punto di vista economico; tali effetti sono stati ulteriormente aggravati dal blocco della maggior parte delle attività produttive conseguente agli effetti derivanti dall’emergenza sanitaria Covid-19. Il commercio su aree pubbliche rappresenta, per tradizione e radici culturali della città, una delle componenti primarie della struttura commerciale cittadina, assumendo particolare rilievo nella attuale congiuntura economica nonché rispetto alle mutate condizioni urbanistiche conseguenti al sisma. Per questo l’amministrazione comunale si è adoperata per contrastare la crisi che ha investito il settore commerciale approntando misure, seppur sperimentali e temporanee, che hanno consentito il riavvio di talune attività con riferimento particolare al settore del commercio su aree pubbliche». Con questa delibera, l’amministrazione ha di fatto dato seguito a un provvedimento preso nel 2014 dall’allora giunta comunale, relativo all’individuazione di alcuni posteggi isolati per l’esercizio dell’attività ambulante a posto fisso. «Dato atto delle ulteriori esigenze evidenziate da esercenti e utenti che nell’ultimo periodo, durante il quale l’emergenza sanitaria ha modificato radicalmente anche l’esercizio del commercio ambulante nelle frazioni e zone limitrofe della città», si legge ancora nella deliberazione, «si ritiene opportuno istituire posteggi isolati in zone che non risultano servite da attività commerciali in sede fissa per generi di necessità e di largo consumo».
In particolare il provvedimento riguarda le frazioni di San Gregorio (due posteggi), Camarda (3), Bagno Grande (4) Monticchio (3), Pagliare di Sassa (3), Preturo (2), Arischia (4). Le assegnazioni di tali nuovi stalli valgono per un anno, ma sono rinnovabili.
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