Avezzano, aule a 12° in tre scuole: studenti in sciopero

Ragazzi in corteo al “Croce”. Proteste all’Iis “Majorana” e all’Agrario. La Provincia corre ai ripari: «Termosifoni accesi per l’intera notte»

AVEZZANO. Scuole al freddo e studenti in protesta. Continuano i disagi legati al maltempo e le rassicurazioni arrivate nei giorni scorsi dalla Provincia e dai presidi sembrano essere cadute nel vuoto. Ieri mattina, infatti, è scattata la mobilitazione di tre istituti, l’Iis “Majorana”, il Liceo “Croce” e l’Istituto agrario.

Scuole al gelo ad Avezzano, protestano gli studenti
Anche oggi gli studenti del liceo Croce, del classico Torlonia e dell'Industriale Majorana di Avezzano hanno protestato contro il freddo nelle aule, manifestando tutto il loro disappunto. Al liceo scientifico sono saltati anche i tubi esterni del sistema antincendio, e l'acqua ha allagato parte del piazzale e la strada. Qui nel video, la protesta degli studenti del Majorana. (video di Roberto Raschiatore)

Un corteo per le vie della città, fino alla protesta davanti al Comune, per chiedere un incontro con la Provincia, è stato organizzato dagli studenti del “Croce”. Si tratta di uno sciopero annunciato quello delle ex Magistrali di Avezzano. Lunedì mattina le temperature nella scuola erano molto basse, ma ieri gli studenti avevano ricevuto rassicurazioni dalla preside Rossella Rodorigo che si era lamentata dell’abbigliamento degli studenti invitati «a vestirsi in modo adeguato a questo periodo dell’anno e non con i pantaloni strappati». Aveva annunciato, però, che i tecnici della Provincia si erano attivati assicurando il perfetto funzionamento dell’impianto e il raggiungimento di temperature adeguate. A quanto pare, però, almeno secondo gli studenti che hanno misurato la temperatura (c’erano 12°), ciò non è avvenuto. Così gli studenti, dopo aver preso atto della situazione, hanno scioperato. Oltre allo sciopero è scattata una manifestazione con un corteo fino a piazza Matteotti e poi davanti al Comune. Lo sciopero potrebbe andare avanti a oltranza e quindi potrebbe essere ripetuto anche nei prossimi giorni finché la scuola non sarà calda. I ragazzi chiedono un incontro con la Provincia per capire qual è il problema. Al “Majorana” intorno alle 11.20 la gran parte degli alunni dell’istituto è andata nella palestra della scuola per una protesta e per una mobilitazione. Poi i ragazzi sono usciti. La preside, sempre secondo gli studenti, che hanno riportato l’episodio su numerose bacheche di Facebook, avrebbe scattato diverse foto ai ragazzi in protesta. Tante le proteste anche dei genitori. Anche all’Istituto agrario “Serpieri”, a causa delle aule al freddo (anche in questo caso 12°), diversi ragazzi non sono entrati. Sulla vicenda delle scuole al freddo, il vicepresidente della Provincia, Nicola Pisegna Orlando, ammette l’inconveniente all’Iis e al “Crocesottolineando che «è stata data disposizione di lasciare di nuovo per l’intera notte gli impianti accesi».

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