Bambini in auto senza il seggiolino Raffica di multe

Pugno di ferro dei vigili urbani e proteste delle mamme Montanari: più controlli anche contro la sosta selvaggia

AVEZZANO. La polizia locale rinforza i controlli davanti alle scuole e fa scattare le multe per le soste selvagge e per chi non protegge i bambini nei seggiolini. Non tutti i cittadini accettano la “nuova politica per la sicurezza” e nasce così una polemica. Nelle ore di entrata e uscita dalle scuole è facile imbattersi in ingorghi per via del traffico più intenso o in marciapiedi impraticabili occupati da auto parcheggiate in ogni dove, a volte addirittura lasciate con gli sportelli aperti. Per questo la polizia locale ha avviato un maggior controllo proprio nei punti più a rischio, nelle ore di punta. «Non ha senso fare campagne di sensibilizzazione all’interno delle scuole», spiega il comandante della polizia locale di Avezzano, Luca Montanari, «se poi una volta fuori ogni cosa appresa viene vanificata in un secondo. Negli ultimi anni l’agente si è ritrovato in mezzo a una giungla di auto senza freni, di parcheggi selvaggi e di persone frenetiche di corsa che attraversavano la strada». «Abbiamo deciso di intensificare i controlli», continua, «ogni giorno, oltre a un agente davanti a ogni scuola, ce ne saranno altri sei a rotazione tra gli istituti. Non saranno più tollerate auto lasciate sugli scivoli dei disabili o bambini che salgono in macchina sopra le ginocchia dei genitori». Ma se da un lato il comandante della polizia locale rassicura che il numero delle sanzioni non è in aumento e anzi, al contrario, è in diminuzione, dall’altro molti cittadini lamentano mancanza di elasticità.

«Prendiamo i bambini fuori dai cancelli», spiega una mamma della scuola elementare di via delle Industrie, «perché nel piazzale non si può entrare con le auto per ragioni di sicurezza. Quando abbiamo chiesto ai vigili di venire fuori dalla scuola a disciplinare il traffico ci hanno detto che mancava il personale. Poi invece ogni tanto arrivano addirittura di due pattuglie e fanno multe a raffica». Segnalazioni di multe in aumento arrivano anche dalla zona della clinica Di Lorenzo, in centro. «Non si può negare», sottolinea Augusto Di Bastiano, responsabile del Centro giuridico del consumatore, «che ci sono punti della città impraticabili e per cui andrebbero pensati piani traffico ad hoc o magari la realizzazione di parcheggi. Uno è proprio via delle Industrie, per la presenza della scuola elementare, come anche via Aquila, all’altezza delle scuole delle Filippine. In quest’area sono stati costruiti 200 appartamenti. Il previsto parcheggio che fine ha fatto?».

Magda Tirabassi

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