“Battezzato” il gran canyon dell’Appennino

CELANO. Non porteranno nè il nome di Celano nè quello di Aielli. Con una salomonica decisione una delle meraviglie naturali d’Abruzzo si chiamerà “Le Gole, gran canyon dell’Appenino centrale”.

Il cartello, che sancisce l’accordo e la fine di una annosa diatriba, è stato scoperto ieri mattina dai sindaci di Celano, Settimio Santilli, e Aielli, Enzo Di Natale.

«La valorizzazione del territorio e la salvaguardia dell’ambiente come obiettivi primari, da inseguire anche tramite politiche collaborative e sinergie positive tra i nostri due paesi», spiegano Santilli e Di Natale, «un nome che supera ogni campanilismo residuo e che colloca la nostra perla naturalistica in una dimensione nuova. Con la massima condivisione tra i due Comuni che inaugurano di fatto una nuova stagione di collaborazione totale». Santilli e Di Natale hanno sottolineato che nei giorni scorsi hanno fatto provvedere, in sinergia, alla bonifica della zona. Il canyon naturale non solo è tra le mete più ambite per gli appassionati di trekking, ma regala anche la possibilità di avvistare varie specie di animali: l’aquila reale o il gufo reale, il falco pellegrino o la rondine montana. «Insomma», proseguono i sindaci, «uno scenario da tutelare e conservare pur permettendone una ampia fruizione ai tanti appassionati delle escursioni e delle bellezze naturalistiche della flora e della fauna del luogo». I Comuni di Celano e Aielli stanno per avviare anche una programmazione più ampia per quanto concerne le possibili forme di rilancio del turismo verde, un settore strategico per l’economia, che in Italia sta riscuotendo sempre più successo. Il secondo passo sarà la riapertura delle Gole, chiuse per ragioni di sicurezza dopo il terremoto del 2009. Santilli, Di Natale e il futuro sindaco di Ovindoli si impegneranno per un unico scopo: chiedere agli Enti competenti di accelerare i tempi per il raggiungimento di questo obiettivo. La nuova denominazione del canyon rappresenta un fatto a dir poco storico per le due comunità, che nel corso degli anni si sono sempre scontrate sul nome: per una erano le Gole di Celano per l’altra ovviamente di Aielli. I due sindaci hanno troncato di netto queste dispute.

Dante Cardamone

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