Capitale della cultura, primi appuntamenti

Domani all’auditorium del Parco riunione dei promotori e poi presentazione della candidatura

L’AQUILA. Doppio appuntamento per promuovere la candidatura dell’Aquila a capitale della cultura europea. Domani all’Auditorium del Parco si riunirà per la prima volta il Comitato promotore. Composto, tra gli altri, dalle principali istituzioni politiche, sociali, e culturali della regione, il Comitato è presieduto dalla senatrice Stefania Pezzopane, che insieme al sindaco Massimo Cialente ha creduto nella candidatura dell’Aquila.

«Per L’Aquila è, questo, un momento molto importante», ha dichiarato Cialente. «Mi auguro che la città si stringa intorno a questo grande progetto animata da un deciso sentimento identitario, lo stesso che, dal Dopoguerra a oggi, ha fatto del capoluogo d’Abruzzo una centro a vocazione fortemente culturale. Deve rappresentare, questa candidatura, un percorso fatto di condivisioni al termine del quale la Città sarà tornata viva, nel suo spirito oltre che tra le sue mura».

«Vogliamo che l’Abruzzo intero ci sia accanto in questo percorso», ha commentato la senatrice Pezzopane. «L’Aquila punterà tutto sulla ricostruzione, non solo culturale, ma materiale della città e del suo bellissimo centro storico. Nel 2019 saranno trascorsi dieci anni dal terribile sisma e vogliamo presentarci all’Europa intera come una città che ha saputo rigenerarsi. Vinceremo se il governo italiano e l’Europa vorranno credere in questa sfida e puntare sulla ricostruzione di uno dei più bei centri storici d’Italia».

«Non dobbiamo avere nessuna forma di timore reverenziale nei confronti delle altre aspiranti città candidate», aggiunge Errico Centofanti, coordinatore del progetto. «Sebbene ci siano nomi altisonanti il nostro è uno dei centri storici più estesi e più ricchi di cultura. Mi auguro che la risposta alla giornata di domani sia grande, perché abbiamo bisogno che la città in primis superi un atteggiamento di diffidenza».

Sempre domani alle 16,30 all’Auditorium il documento di candidatura sarà presentato alla cittadinanza, all’indomani della consegna dell’intera documentazione al ministero per i Beni culturali. Redatto grazie al contributo di Centofanti, che si è avvalso delle sollecitazioni e degli input che cittadini e associazioni hanno dato nel corso dei numerosi incontri tenutisi l’anno scorso, il documento è stato già approvato dal consiglio comunale nella seduta del 21 giugno.

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