Pietro Leombruni, 60 anni

SILVI MARINA

Carabiniere muore in vacanza, Valle Peligna e Arma in lutto

Il luogotenente Pietro Leombruni, 60 anni, era da poco andato in pensione ed era molto conosciuto per aver comandato per anni la caserma di Introdacqua, Bugnara e Campo di Fano. Due giorni fa la tragedia del sottufficiale dell’Esercito Antonio Di Pietro

SULMONA. Il luogotenente dei carabinieri Pietro Leombruni, 60 anni, di Pratola Peligna, è morto mentre era in vacanza a Silvi marina. Vani i tentativi di rianimarlo da parte degli amici con i quali stava parlando. La comunità si stringe intorno alla famiglia e all'Arma in lutto.

Leombruni aera andato in pensione a gennaio.  Ha fatto parte della Dia, della sezione romana contro la lotta agli stupefacenti e del gruppo dei carabinieri che lavorava a stretto contatto con il ministro degli Interni e il servizio centrale antiterrorismo di Roma. Tutti ruoli importanti e di prestigio che gli avrebbero aperto le porte a una brillante carriera alla quale però 12 anni fa, ha rinunciato per tornare in Valle Peligna, al comando della caserma di Introdacqua, Bugnara e Campo di Fano.

«Ci lascia una persona buona, che ha svolto il suo lavoro con dedizione, disponibilità ed elevata professionalità, sempre a difesa della sicurezza del territorio con alto impegno sociale e morale. Un uomo che che ha dato lustro, non solo all’Arma dei carabinieri, ma anche alla comunità civile. I cittadini di Bugnara lo ricorderanno sempre con affetto», ha scritto il sindaco, Giuseppe Lo Stracco. Un analogo messaggio è stato inviato alla famiglia dal sindaco di Introdacqua Cristian Colasante.

I funerali si svolgono oggi, alle 16,30 a Pratola Peligna, nel Santuario della Madonna della Libera.

Quella di leombruni è la seconda tragedia che colpisce in breve tempo la Valle Peligna. Due giorni fa un malore improvviso è stato fatale al sottufficiale dell’Esercito Antonio Di Pietro, 62 anni. L'uomo stava facendo un'escursione sulla Maiella.

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