CASTEL DI SANGRO. Una strada che percorreva tutti i giorni. Ieri, purtroppo per Claudio Di Battista insegnante di 49 anni originario di Roccaraso ma residente a Castel di Sangro, è stata l’ultima volta. L’insegnante a bordo della sua Panda tornava a casa dall’Istituto alberghiero dove, da circa 15 anni insegnava i segreti della cucina ai suoi ragazzi, quando percorrendo la statale 17, all’’interno della galleria Fiore, l’ultima che si incontra scendendo verso Castel di Sangro, è andato a scontrarsi frontalmente contro un’altra Panda, guidata da una donna del posto che saliva verso Roccaraso. Sulle due auto che ostruivano l’intera carreggiata è piombato un “Maggiolone” Volkswagen sul quale viaggiavano due studentesse di Castel di Sangro, che tornavano anche loro dall’Alberghiero. Nell’impatto le due Panda si sono cappottate. La galleria è stata subito invasa dal fumo prodotto dai gas discarico e dall’olio bruciato fuoriuscito dai motori. Una scena apocalittica è stata quella che si è presentata davanti agli occhi degli automobilisti sopraggiunti poco dopo, con le auto ridotte a un ammasso di lamiere e le persone rimaste intrappolate all'interno. I primi ad arrivare sul posto sono stati gli uomini del Soccorso alpino della Guardia di Finanza, gli stessi di Rigopiano, che insieme ai vigili del fuoco hanno prestato i primi soccorsi ai feriti.

Quasi subito sono arrivati anche gli operatori del 118 dell’ospedale di Castel di Sangro che hanno fatto l’impossibile per cercare di salvare Di Battista. Ma ogni tentativo è stato vano, il cuore dell’insegnante, si è fermato per sempre di lì a poco. Grave anche la donna P.R. di Roccaraso, che dopo essere stata sottoposta ai primi accertamenti nell’ospedale di Castel di Sangro è stata trasferita al San Salvatore dell’Aquila più attrezzato per affrontare l’emergenza. Le due studentesse di Castel di Sangro, entrambi maggiorenni, rispettivamente al quarto e al quinto anno di cucina, sono state invece ricoverate nell’ospedale sangrino con numerosi politraumi. Sul posto anche i carabinieri di Castel di Sangro che hanno provveduto ad eseguire i necessari rilievi per risalire alla dinamica dell’incidente. Una ricostruzione che appare molto complicata proprio perché il “Maggiolone”, piombando sulle due Panda, avrebbe alterato l’intero scenario del sinistro. La salma dell'insegnante è stata trasportata all’obitorio dell’ospedale di Castel di Sangro a disposizione del Pm che dovrà decidere se disporre l’autopsia. Mentre le auto coinvolte sono state poste sotto sequestro. Di Battista lascia la moglie e tre figli l’ultimo dei quali di soli 9 mesi. ©RIPRODUZIONE RISERVATA