Collarmele, tasse al minino Ma Mostacci critica Renzi

COLLARMELE. Il consiglio comunale di Collarmele ha approvato il rendiconto 2015 e il bilancio previsionale 2016-2018. Il sindaco Antonio Mostacci ha evidenziato che il Comune prosegue nella politica di minimizzare il prelievo fiscale sui cittadini: Imu sulle seconde case e aree edificabili al minimo consentito, Tasi a zero per tutti gli immobili (anche seconde case) e riduzione, per il 2016, delle tariffe sulla Tari per un importo medio del 5%. «Abbiamo confermato l’abbattimento del carico fiscale e abbiamo proceduto a una riduzione sui costi di alcuni servizi che ci hanno consentito di diminuire anche alcune tariffe», afferma Mostacci, «l’unico rammarico resta legato alle nuove disposizioni presenti nella legge di stabilità che non ci consentono di utilizzare importanti risorse proprie dell’ente. Spero vivamente che il governo Renzi riveda le sue posizioni per i comuni con meno di 1.000 abitanti che sono stati pesantemente penalizzati: non si fa buona politica se si puniscono i virtuosi».

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