SULMONA. Ha malmenato un gruppo di ragazzi e sfasciato mezzo locale solo perché un giovane non avrebbe voluto accendergli una sigaretta. Poi, non soddisfatto, ha anche opposto resistenza colpendo con calci e pugni due poliziotti che, nel frattempo, erano intervenuti per riportare la calma. Protagonista dell’ennesimo episodio di violenza in città, Luca Buccilli, il 22enne sulmonese finito in parecchie circostanze, negli ultimi mesi, sulle cronache cittadine. Il giovane è stato arrestato dalla polizia per resistenza, lesioni a pubblico ufficiale e danneggiamenti a seguito di una rissa scoppiata per futili motivi, in un bar in pieno centro città. Erano quasi le 22 quando nel bar dell’Annunziata, di fronte all’omonimo complesso monumentale, un nutrito gruppo di clienti era pronto a brindare all’arrivo del nuovo anno. Proprio in quel momento è arrivato Luca Buccilli, da poco in libertà dopo un lungo periodo di detenzione, prima in carcere e poi agli arresti domiciliari per le note vicende legate alla maxi inchiesta dei carabinieri contro lo spaccio in città e nel comprensorio peligno che, al momento, vede indagate a vario titolo 24 persone. Il giovane si sarebbe avvicinato a un gruppo di ragazzi chiedendo di accendere una sigaretta. Alla risposta negativa se la sarebbe presa con uno di loro iniziando a spingerlo e a schiaffeggiarlo. Da lì sarebbe nato un parapiglia, con un fuggi fuggi generale dal locale: bicchieri che volavano dal bancone e sedie e tavolini travolti dai clienti. La classica immagine da film western con i proprietari che cercavano di salvare il salvabile. Una bottiglia di prosecco sarebbe finita contro un televisore mandandolo in frantumi. Preoccupati dalla situazione che stava degenerando, i gestori hanno invitato tutti a uscire dal locale abbassando la saracinesca e chiudendo anzitempo i festeggiamenti di fine anno. Le discussioni sarebbero proseguite anche fuori dal locale con al centro della scena sempre il focoso 22enne, il quale non si sarebbe calmato nemmeno all’arrivo dei poliziotti. Anzi, si sarebbe agitato ancora di più tanto da scagliarsi verso di loro. Nel corso della colluttazione con gli agenti che cercavano in tutte le maniere di farlo calmare, lo stesso Buccilli è rimasto ferito, così come i due poliziotti, tanto da finire tutti al pronto soccorso dell’ospedale di Sulmona. Sei i giorni di prognosi per il 22enne mentre i due poliziotti sono stati giudicati guaribili in 12 giorni. Dopo le medicazioni del caso, Buccilli è stato accompagnato nel carcere di via Lamaccio a disposizione della magistratura. E intanto i cittadini tornano a chiedere più sicurezza. Tre risse con feriti in pochi giorni e tutte per futili motivi, sono allarmanti.

Claudio Lattanzio

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