Consigliere comunale a giudizio

Trasformazione illecita di una soffitta: nei guai Rosa, il costruttore Santellocco e il tecnico Bisciardi

AVEZZANO. Sono accusati di aver trasformato una sorta di soffitta in un appartamento abitabile in modo illecito e per questo sono stati rinviati a giudizio. Davanti al giudice, a diverso titolo, finiranno il consigliere comunale Leonardo Rosa, il tecnico Alberto Bisciardi e l'imprenditore Ezio Santellocco. Di fronte al giudice del tribunale di Avezzano, Albanese, non togato, l'udienza è stata rinviata e ora tutti e tre dovranno comparire davanti al nuovo giudice Anna Carla Mastelli il 21 gennaio 2014.

Secondo l'accusa, un locale sottotetto sarebbe stato adibito a normale abitazione. Si tratta di un'abitazione in via XX Settembre. I lavori, almeno secondo quanto emerge dal capo d'accusa, avrebbero modificato la parte alta dell'edificio in modo da potervi realizzare un appartamento, successivamente abitato anche da inquilini. Sarebbe scattata quindi l'inchiesta scaturita in una indagine e finita in un rinvio a giudizio. Leonardo Rosa, consigliere comunale che siede tra i banchi della maggioranza dell'amministrazione guidata da Gianni Di Pangrazio è finito sotto processo in qualità di proprietario dell'abitazione. Alberto Bisciardi, invece, come direttore dei lavori ed Ezio Santellocco in quanto costruttore. L'esponente dell'assise civica, che è anche vicepresidente della seconda commissione consiliare Urbanistica, opere pubbliche, pianificazione e gestione del territorio e della prima commissione "Affari generali", è difeso dall'avvocato Andrea Rosa. Il costruttore Santellocco e il tecnico Bisciardi sono invece assistiti dall'avvocato Leonardo Casciere. L'udienza è stata rinviata per permettere al nuovo giudice Mastelli di prendere servizio dopo la recente assegnazione al tribunale di Avezzano. L'arrivo è previsto entro la fine del mese.

Pietro Guida

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