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Contatori Enel, rischio caos
Un utente: nel progetto Case alcuni sono stati invertiti
L'AQUILA. «Vivi in una casa del progetto Case? Controlla che ti sia stato assegnato il giusto contatore elettrico, altrimenti rischi di pagare il consumo del tuo vicino di casa». Un avvertimento non da poco, quello comparso all'ingresso di alcune palazzine della new town di Pagliare di Sassa. Diversi i contatori invertiti.
La segnalazione arriva da parte di un utente, Massimiliano Aniballi, che ha lavorato per 35 anni all'Enel e ora residente a Pagliare. «Nella mia vecchia abitazione inagibile dopo il terremoto», racconta, «fruivo di in contratto da 4,5 kilowatt pertanto, viste le abitudini familiari, ho richiesto all'Enel l'aumento di potenza. Dopo vari giorni, però, visto che il contatore continuava a scattare per sovraccarico, ho contattato di nuovo gli uffici elettrici, per segnalare che l'aumento di potenza non era stato eseguito».
Dal sistema informatico aziendale risultava tutto in regola, in ogni caso l'Enel ha chiesto ad Aniballi di cambiare contatore, ma la situazione non è variata. Dopo una ricerca più accurata, frutto anche dell'esperienza pluriennale a servizio dell'azienda, Aniballi ha scoperto che il contatore di fatto era stato installato per fornire energia ad un altro appartamento. «Mi sono messo alla ricerca», spiega «e ho scoperto che del mio contratto fruisce chi occupa un'abitazione esattamente all'opposto del fabbricato, in un'altra scala e facente parte di un altro quadro elettrico».
Di qui, la segnalazione ai funzionari dell'Enel. «Mi sorge il sospetto» sottolinea l'utente «che il problema sia diffuso un po' in tutto il progetto Case, vista la fretta con cui sono state costruite ed assegnate la abitazioni, pertanto invito chi ha qualche dubbio sulla fornitura ad effettuare il controllo, contattando l'Enel». E la modalità, Aniballi, l'ha riportata a chiare lettere sugli avvisi a ridosso dell'ingresso: «in primo luogo», si legge «bisogna individuare il contatore che alimenta la propria abitazione leggendo il numero dell'appartamento e provando ad interrompere momentaneamente energia.
Poi bisogna annotare il numero cliente di nove cifre (inizia sempre per 6) premendo più volte il pulsante posto sul proprio contatore, a destra del visualizzatore, fino a farlo apparire». Infine, Aniballi suggerisce di verificare i dati con il numero verde dell'Enel 800.900800 (non si può chiamare da cellulare).
LA REPLICA. «Enel installa i contatori nel vano centralizzato indicato dal costruttore, dando indicazione a quale interno dell'edificio appartiene il misuratore e non effettua il collegamento dei cavi che vanno ad alimentare i rispettivi alloggi». Lo ha reso noto la stessa società elettrica a proposito della vicenda dei contatori invertiti in alcune palazzine del Progetto Case. «Questa attività - prosegue la nota - é di competenza dell'impresa che ha realizzato gli impianti negli edifici che al momento del collegamento deve verificare la corrispondenza tra contatore e interno dell'immobile».
La segnalazione arriva da parte di un utente, Massimiliano Aniballi, che ha lavorato per 35 anni all'Enel e ora residente a Pagliare. «Nella mia vecchia abitazione inagibile dopo il terremoto», racconta, «fruivo di in contratto da 4,5 kilowatt pertanto, viste le abitudini familiari, ho richiesto all'Enel l'aumento di potenza. Dopo vari giorni, però, visto che il contatore continuava a scattare per sovraccarico, ho contattato di nuovo gli uffici elettrici, per segnalare che l'aumento di potenza non era stato eseguito».
Dal sistema informatico aziendale risultava tutto in regola, in ogni caso l'Enel ha chiesto ad Aniballi di cambiare contatore, ma la situazione non è variata. Dopo una ricerca più accurata, frutto anche dell'esperienza pluriennale a servizio dell'azienda, Aniballi ha scoperto che il contatore di fatto era stato installato per fornire energia ad un altro appartamento. «Mi sono messo alla ricerca», spiega «e ho scoperto che del mio contratto fruisce chi occupa un'abitazione esattamente all'opposto del fabbricato, in un'altra scala e facente parte di un altro quadro elettrico».
Di qui, la segnalazione ai funzionari dell'Enel. «Mi sorge il sospetto» sottolinea l'utente «che il problema sia diffuso un po' in tutto il progetto Case, vista la fretta con cui sono state costruite ed assegnate la abitazioni, pertanto invito chi ha qualche dubbio sulla fornitura ad effettuare il controllo, contattando l'Enel». E la modalità, Aniballi, l'ha riportata a chiare lettere sugli avvisi a ridosso dell'ingresso: «in primo luogo», si legge «bisogna individuare il contatore che alimenta la propria abitazione leggendo il numero dell'appartamento e provando ad interrompere momentaneamente energia.
Poi bisogna annotare il numero cliente di nove cifre (inizia sempre per 6) premendo più volte il pulsante posto sul proprio contatore, a destra del visualizzatore, fino a farlo apparire». Infine, Aniballi suggerisce di verificare i dati con il numero verde dell'Enel 800.900800 (non si può chiamare da cellulare).
LA REPLICA. «Enel installa i contatori nel vano centralizzato indicato dal costruttore, dando indicazione a quale interno dell'edificio appartiene il misuratore e non effettua il collegamento dei cavi che vanno ad alimentare i rispettivi alloggi». Lo ha reso noto la stessa società elettrica a proposito della vicenda dei contatori invertiti in alcune palazzine del Progetto Case. «Questa attività - prosegue la nota - é di competenza dell'impresa che ha realizzato gli impianti negli edifici che al momento del collegamento deve verificare la corrispondenza tra contatore e interno dell'immobile».
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