Covid, muore la dottoressa Dora Aveva 69 anni, ex dipendente Asl 

Colpita da altre patologie, il virus ha aggravato lo stato di salute. Lavorava nel distretto di via Gorizia Anche nel comprensorio i contagi sono tornati a salire: 82 quelli accertati, 32 soltanto a Sulmona 

SULMONA. Il virus torna a provocare lutti tra le famiglie del comprensorio. Ieri è deceduta nell’area grigia dell’ospedale di Sulmona, dove da qualche giorno era tenuta sotto stretta osservazione, Dora Manetta, per anni in servizio negli uffici della Asl di via Gorizia. La dottoressa stava lottando contro una grave patologia che si è aggravata dopo essere rimasta colpita dal virus. A nulla sono valse le cure dei medici dell’ospedale di Sulmona che hanno fatto tutto il possibile per salvarla. Aveva 69 anni ed era conosciutissima e apprezzata da tutti, tanto che la notizia della sua morte ha gettato nello sconforto colleghi e amici per il suo carattere mite e gioviale. La camera ardente è stata allestita nella casa funeraria Caliendo-Celestial nei pressi dell’ospedale cittadino. Per sua volontà non ci saranno funzioni religiose ma la salma resterà nella casa funeraria fino a domenica sera per poi essere trasferita in Campania per essere cremata, prima della tumulazione nel cimitero di Sulmona.
Intanto, la curva epidemiologica torna a salire con 82 nuovi contagi accertati dall’Asl nei paesi del Centro Abruzzo. Questi i dati nel dettaglio: Sulmona 32, Pratola Peligna 21, Castel di Sangro 7, Roccaraso, Raiano, Prezza, Pettorano sul Gizio, Pacentro e Molina Aterno 2. Chiudono con un solo caso Villetta Barrea, Scanno, Roccacasale, Pescocostanzo, Pescasseroli, Introdacqua, Corfinio, Campo di Giove, Ateleta e Anversa degli Abruzzi. L’escalation dei contagi non si ferma se si pensa che la settimana scorsa i casi accertati erano poco più di 40. Attualmente le persone alle prese con il Covid nel Centro Abruzzo tornano a sfiorare quota 700. Per la precisione sono 677, tenendo conto delle 68 guarigioni registrate negli elenchi dell’Asl nelle ultime ore. Notizie positive arrivano dal tasso di ospedalizzazione che resta stabile e contenuto, con otto persone attualmente degenti, grazie soprattutto alla forma leggera delle sottovarianti Omicron. Il mese di giugno si è chiuso con 1.059 persone contagiate dal virus finite nei registri Asl del Centro Abruzzo. (c.l.)
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