Edizione digitale
Festa della Repubblica nel ricordo dei martiri morti per la libertà
CAPISTRELLO. Unità nazionale e valori civili protagonisti della Festa della Repubblica a Capistrello, città medaglia d'oro al merito civile. Il Comune ha omaggiato con una corona d'alloro i 33 martiri, dei quali domani ricorre il 66º anniversario della tragica morte, e i Caduti della prima guerra mondiale. Manifestazioni per la festa nazionale si sono svolte a Magliano, Tagliacozzo, Sante Marie e Celano.
Un lungo corteo ha sfilato ieri per le strade di Capistrello adornate con il tricolore. Oltre alle associazioni e ai cittadini presenti, ad arricchire la festa c'era anche una delegazione di Luco dei Marsi. La prima tappa della sfilata è stata il monumento eretto sulla fossa dove vennero sepolti dai tedeschi i corpi dei giovani martiri uccisi il 4 giugno del 1944. La seconda invece è stata la stele ai caduti della prima guerra mondiale. I due luoghi simbolo sono stati scelti dal primo cittadino, Antonino Lusi, e dagli amministratori del paese, come segno di continuità.
«Non ci sarebbe stato il 2 giugno se non ci fosse stata la rivendicazione di un orgoglio nazionale», ha spiegato il sindaco rivolgendosi ai presenti, tra i quali c'era anche il senatore del Pd, Luigi Lusi, e il vice sindaco del comune di Luco dei Marsi, Mauro Petricca. «Grazie a persone come i martiri di Capistrello abbiamo riconquistato la libertà. A loro va il nostro grazie». Il sindaco di Capistrello infine ha lanciato un messaggio ai cittadini: «Quel filo rosso che nasce dalle lotte risorgimentali e si conclude con la conquista della democrazia deve continuare ad esistere».
Un ricordo è andato a Giuseppe Stati, operaio morto negli anni Cinquanta per salvare dei colleghi, al quale ieri il Comune di Enna ha assegnato la medaglia d'oro alla memoria per il valore civile. Ieri mattina a Tagliacozzo l'assessore alla cultura, Domenico Amicucci, ha ricordato il sacrificio di Mario e Bruno Durante, di Luigi Consoli e Luigi Del Monaco, deponendo una corona di alloro sulle lapidi di questi eroi.
A Magliano de' Marsi invece, dopo il concerto della Banda città di Magliano de' Marsi, della corale «Padre Francesco Lolli» e dei «Flauti Magici» della scuola primaria Paoli, gli amministratori hanno deposto una corona al monumento dei caduti. A Sante Marie invece la festa della Repubblica si è svolta in piazza Aldo Moro con il concerto della Banda di San Giovanni.
Un lungo corteo ha sfilato ieri per le strade di Capistrello adornate con il tricolore. Oltre alle associazioni e ai cittadini presenti, ad arricchire la festa c'era anche una delegazione di Luco dei Marsi. La prima tappa della sfilata è stata il monumento eretto sulla fossa dove vennero sepolti dai tedeschi i corpi dei giovani martiri uccisi il 4 giugno del 1944. La seconda invece è stata la stele ai caduti della prima guerra mondiale. I due luoghi simbolo sono stati scelti dal primo cittadino, Antonino Lusi, e dagli amministratori del paese, come segno di continuità.
«Non ci sarebbe stato il 2 giugno se non ci fosse stata la rivendicazione di un orgoglio nazionale», ha spiegato il sindaco rivolgendosi ai presenti, tra i quali c'era anche il senatore del Pd, Luigi Lusi, e il vice sindaco del comune di Luco dei Marsi, Mauro Petricca. «Grazie a persone come i martiri di Capistrello abbiamo riconquistato la libertà. A loro va il nostro grazie». Il sindaco di Capistrello infine ha lanciato un messaggio ai cittadini: «Quel filo rosso che nasce dalle lotte risorgimentali e si conclude con la conquista della democrazia deve continuare ad esistere».
Un ricordo è andato a Giuseppe Stati, operaio morto negli anni Cinquanta per salvare dei colleghi, al quale ieri il Comune di Enna ha assegnato la medaglia d'oro alla memoria per il valore civile. Ieri mattina a Tagliacozzo l'assessore alla cultura, Domenico Amicucci, ha ricordato il sacrificio di Mario e Bruno Durante, di Luigi Consoli e Luigi Del Monaco, deponendo una corona di alloro sulle lapidi di questi eroi.
A Magliano de' Marsi invece, dopo il concerto della Banda città di Magliano de' Marsi, della corale «Padre Francesco Lolli» e dei «Flauti Magici» della scuola primaria Paoli, gli amministratori hanno deposto una corona al monumento dei caduti. A Sante Marie invece la festa della Repubblica si è svolta in piazza Aldo Moro con il concerto della Banda di San Giovanni.
© RIPRODUZIONE RISERVATA