Filetto ricorda le 17 vittime dell’eccidio nazista

Cerimonia nella frazione montana teatro della strage Mercoledì commemorazione a Onna, venerdì in città

L’AQUILA. La commovente testimonianza di Americo Marcocci, figlio di una delle 17 vittime dell’eccidio nazista, lo struggente suono della tromba, il silenzio della preghiera nel corso della messa. Ecco alcuni fotogrammi delle cerimonie allestite nella frazione montana di Filetto in occasione della ricorrenza dei 70 anni dal mortale rastrellamento condotto dai nazifascisti. La giornata si è aperta con la celebrazione della messa in suffragio dei 17 martiri, nella chiesa di San Giovanni Battista, presente l’arcivescovo Giuseppe Petrocchi. A seguire, la deposizione della corona al monumento ai Caduti con la commemorazione storica dell’evento, con benedizione al sacrario al cimitero e scoprimento della targa ricordo. La giornata è poi proseguita in uno spirito di amicizia e fraternità nei locali del Centro sociale anziani.

I settant’anni della Liberazione (che all’Aquila avvenne nella notte tra il 12 e il 13 giugno 1944) proseguono con una settimana ricca di appuntamenti promossi dall’amministrazione comunale, dalle comunità e associazioni locali e dall’Istituto per la storia della Resistenza e dell’Italia contemporanea.

Mercoledì dalle 17,30 nella chiesa provvisoria di Onna messa in memoria delle vittime della strage del 1944. Alle 18, all’interno della Casa della cultura, sarà inaugurata la mostra fotografica sull’Alto Medioevo e la storia sismica dell’Aquila e Onna. Alle 18,45 sarà presentato il volume «Wir fur Onna. Cronaca di un’amicizia: l’intervento tedesco a Onna dopo il sisma del 2009» del caporedattore del Centro Giustino Parisse.

Venerdì 13 cerimonie in città. Alle 10 messa a dimora dell’Albero della rinascita, in viale Panella. Alle 11 a piazza Palazzo deposizione della corona davanti alla lapide che ricorda la Liberazione. Alle 11,30 nella sede del consiglio comunale l’Orchestra dei Fiati del Liceo musicale eseguirà l’inno di Mameli. Lo storico Walter Cavalieri terrà un ricordo della Liberazione mentre Adacher presenterà l’iniziativa «Percorso memoria natura», con sei itinerari.