Furto in una gioielleria, 3 nei guai

SULMONA. Sono entrate in una gioielleria del centro storico e con la scusa di comprare una collana ne hanno rubato sei per poi andar via frettolosamente. Il tempestivo allarme dato dal gioielliere ha permesso alla polizia di rintracciarle e denunciarle. Con l’accusa di aver rubato sei catenine e due croci d’oro sono finite nei guai tre sulmonesi di 26, 28 e 42 anni.

I fatti risalgono alla mattina di v enerdì scorso, quando due delle tre denunciate si sarebbero presentate nel negozio con il pretesto di voler fare un regalo per un battesimo e, tra numerose catenine e ciondoli d’oro tirati fuori dal titolare, avrebbero chiesto la cortesia di far mettere da parte un oggetto scelto per poi lasciare la gioielleria con la promessa di tornare nei giorni successivi per l’acquisto. Mentre erano in negozio, però, hanno approfittato del fatto che il titolare era impegnato con un altro cliente per rubare sei collane d’oro e due croci facendoli scivolare nella borsa. Quindi sono andate via.

Appena si è accorto del furto, confortato però dalle riprese del circuito di videosorveglianza che hanno immortalato l’azione fulminea delle donne, il titolare ha immediatamente richiesto l’intervento degli agenti della squadra anticrimine del commissariato di polizia che hanno visionato le immagini e riconosciuto le donne, poi rintracciate sotto l’abitazione di una delle due. Le donne ritenute responsabili del furto, ammettendo le proprie responsabilità, avrebbero riferito alla polizia di aver già venduto gli oggetti ad un “compro oro” in città, ricavandone la somma di 420 euro. Denaro, che secondo la polizia, è stato trovato in loro possesso.

Confessione che troverebbe corrispondenza nelle dichiarazioni del titolare del “compro oro” che, come prescritto dalla normativa vigente, aveva regolarmente registrato la compravendita.

Dalle immagini visionate, inoltre, sarebbe emersa la complicità di una terza donna, anche lei già conosciuta dalla polizia, che, giunta con le altre due nei pressi della gioielleria, sarebbe rimasta fuori in osservazione, ed avrebbe accompagnato, con la propria auto le amiche al “compro oro” e poi a casa. Sono in corso altre indagini volte al recupero dei gioielli mancanti.

Claudio Lattanzio

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