Il direttore don Tarola aiutato dai volontari

AVEZZANO. Direttore della Caritas diocesana, dal 2001, è don Ennio Tarola, che è il parroco della chiesa della Santissima Trinità.

Don Tarola può contare su un gruppo di collaboratori, tutti volontari, che svolgono il loro servizio con passione e competenza.

Sono: Patrizia Magrini (segretaria), Elisa Valente (collaboratrice di segreteria), Edoardo Vaccaro (amministratore), Costanza Di Giuseppe (responsabile del Centro San Martino: un emporio di indumenti, mobili e materassi), Laura Ciamei (responsabile del Centro ascolto, che, in collaborazione con le Caritas parrocchiali, cerca di dare una risposta ai bisogni delle tante persone in difficoltà. Il centro è aperto martedì, giovedì e sabato, dalle 9 alle 12), Gino Cianfarani (responsabile della mensa San Lorenzo, che è stata aperta nel 1994).

Tre anni fa, la Caritas ha anche istituito “Il prestito della speranza”, attraverso il quale è possibile ottenere fino a 6mila euro. La restituzione, con piccole somme, comincerà dopo un anno. Da qualche mese, è stato lanciato anche un “microcredito”, di importo non superiore ai 25mila euro, per incentivare l’occupazione giovanile. Inoltre, ogni anno la Caritas distribuisce oltre 60mila pacchi-viveri a famiglie che si trovano in difficoltà economiche e spende intorno ai 60mila euro per aiutare finanziariamente i nuclei familiari che non riescono a far fronte alle spese, quali, ad esempio, quelle per le bollette o per pagare l’affitto. (n.m.)

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