27 gennaio in piazza duomo e all’emiciclo 

Il Giorno della Memoria con Democratiche e Iasric

L’AQUILA. Istituzioni locali e regionali, partiti e movimenti stanno preparando il Giorno della Memoria, per ricordare le vittime dell’Olocausto. Il 27 gennaio alle 16, in piazza Duomo, cerimonia...

L’AQUILA. Istituzioni locali e regionali, partiti e movimenti stanno preparando il Giorno della Memoria, per ricordare le vittime dell’Olocausto.
Il 27 gennaio alle 16, in piazza Duomo, cerimonia alla Pietra d’Inciampo da parte delle Democratiche, coordinate a livello provinciale da Gilda Panella. La commemorazione proseguirà alle 16.30 nella libreria Mondadori, sempre in piazza Duomo, con “Le parole della memoria”, lettura a staffetta dei testi sulla Shoah.
«Una Memoria che non deve andare perduta, un ricordo che abbiamo, tutti, il dovere di perpetuare, perché la disumana ferocia di quei giorni non venga dimenticata: un monito per tutti noi e per coloro che verranno», afferma Gilda Panella. “È avvenuto, quindi può accadere di nuovo: questo il nocciolo di quanto abbiamo da dire”, dalle parole di Primo Levi, una lezione da non dimenticare, mai».
Per questo il 27 gennaio in piazza Duomo è stato organizzato un momento di «condivisione, con testimonianze di Memoria, con il doppio appuntamento, alle 16 e alle 16.30. La Pietra d’Inciampo ricorda Giulio Della Pergola», aggiunge Panella, «ebreo deportato dall'Aquila e ucciso dalla ferocia nazista nel campo di sterminio di Auschwitz; aveva una bottega dietro piazza Duomo».
Sempre lunedì 27 gennaio l’Istituto Abruzzese per la Storia della Resistenza e dell’Italia Contemporanea (Iasric) ha organizzato, alle 10.30, all’Aquila un evento nella sala Ipogea dell’Emiciclo. Il programma prevede il saluto delle autorità; l’intervento di Carlo Fonzi, presidente Iasric; Alessandro Vaccarelli, docente dell’Università dell’Aquila; e contributo degli studenti aquilani. Coordina David Adacher, segretario del direttivo Iasric.