NUOVO PROCURATORE

Il pm Cardella ha incontrato per un’ora i suoi sostituti

L’AQUILA. Il nuovo procuratore della Repubblica dell’Aquila, Fausto Cardella ha preso possesso del suo incarico (anche se manca ancora un atto formale alla ufficializzazione). Egli, dopo avere...

L’AQUILA. Il nuovo procuratore della Repubblica dell’Aquila, Fausto Cardella ha preso possesso del suo incarico (anche se manca ancora un atto formale alla ufficializzazione). Egli, dopo avere incontrato per la seconda volta il personale amministrativo, si è intrattenuto ieri circa un’ora con i suoi sostituti. Un summit certamente importante al punto che è stata interrotta per alcuni minuti l’udienza in tribunale sul procedimento satellite Grandi Rischi per farvi partecipare i due sostituti procuratori Fabio Picuti e Roberta D’Avolio. Poi Cardella ha fatto un breve giro di ricognizione nell’angusto palazzo di giustizia di Bazzano.

Cardella, 62 anni, siciliano, subentra allo scomparso Alfredo Rossini. Il nuovo procuratore ha assunto un ruolo di grande responsabilità vista l’importanza dei procedimenti che sono in corso, ma ha adeguata esperienza per fronteggiare al meglio le difficoltà. Proviene dalla Procura della Repubblica di Terni, e in precedenza ha lavorato alla Procura di Perugia come sostituto occupandosi di inchieste importanti come la vecchia Tangentopoli, indagando sul finanziere Pacini Battaglia, e sul sequestro di Augusto De Megni. In precedenza fu applicato alla Procura di Caltanissetta dove seguì insieme a Ilda Boccassini l’indagine sull’attentato nel quale morirono il magistrato Giovanni Falcone e gli uomini della sua scorta.

Ha guidato anche la Procura di Tortona negli anni in cui fu riaperta, e poi definitivamente chiusa, l’inchiesta sulla morte del «campionissimo» Fausto Coppi, avvenuta nel 1960.

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