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Incontri, letture e proiezioni per la Festa della Liberazione
Stamattina a Palazzo dell’Emiciclo l’evento organizzato dall’Istituto per la storia della Resistenza In versione restaurata il film “Il terrorista” di Gianfranco de Bosio: replica domani alle 19 al Maxxi
L’AQUILA. Un’intensa mattinata di riflessione per celebrare la Festa della Liberazione: è quella offerta dallo Iasric, Istituto abruzzese per la storia della Resistenza e dell’Italia contemporanea, a cui prenderanno parte i ragazzi delle scuole aquilane. In occasione del 79° anniversario della Liberazione dell’Italia dal nazifascismo, infatti, è prevista una serie di interessanti appuntamenti, che si terranno a partire dalle 10 nella Sala Ipogea di Palazzo dell’Emiciclo all’Aquila.
IL PROGRAMMA
A introdurre i lavori il presidente dello Iasric, Carlo Fonzi, che aprirà l’incontro trattando il tema: “Liberazione non è solo libertà”. A seguire, la rievocazione del sacrificio dei Nove martiri aquilani, barbaramente uccisi nei pressi di Collebrincioni dalle truppe naziste. La Compagnia della Contessa proporrà alcuni brani tratti dal famoso libro I Martiri Aquilani del 23 Settembre 1943, pubblicato nel 1955 da Corrado Colacito: letture curate da Iaia Centofanti, con l’attore Leonardo Alfonsetti e l’accompagnamento musicale del violino di Elena Floris.
Toccherà poi all’intervento di Fabrizio Pompei, regista e professore di Storia dello spettacolo all’Accademia di Belle Arti di Firenze. Protagonista della conversazione sarà Gianfranco de Bosio, uno dei maestri del teatro e del cinema, che fu anche tra i protagonisti della Resistenza in Veneto, di cui ricorre il centenario della nascita. Dopo l’incontro, dal titolo Gianfranco de Bosio: una vita per la libertà, ci sarà la proiezione, in edizione restaurata, di un celebre film del 1963, Il terrorista, diretto proprio da de Bosio.
domani La proiezione
al maxxi l’aquila
Il restauro della pellicola è stato curato da Patricia Barsanti della Société cinématographique Lyre di Parigi. La proiezione è inserita nell’ambito delle celebrazioni organizzate dal Comitato nazionale per il centenario della nascita di Gianfranco de Bosio. Il film verrà riproposto anche domani, alle ore 19, al Maxxi dell’Aquila, Sala della Voliera, come secondo appuntamento della rassegna L’opera cinematografica tra restauro e conservazione, curata da Fabrizio Pompei e realizzata grazie alla collaborazione tra il Maxxi L’Aquila e l’Istituto cinematografico dell’Aquila “La lanterna magica” Ets.
Il film è ambientato a Venezia nell’inverno del 1943. Un gruppo d’azione partigiana (Gap) realizza una serie di azioni terroristiche contro gli invasori nazisti. Guidato dall’ingegnere Renato Braschi, che è affiancato anche da un prete, il Gruppo finirà per sfaldarsi, dopo aver oltrepassato la linea di prudenza raccomandata dal Cln (Comitato di liberazione nazionale). Il terrorista vanta, tra autori e attori, uno straordinario insieme di grandi del cinema e del teatro della seconda metà del Novecento. Tra gli interpreti, Gian Maria Volonté, Philippe Leroy, Giulio Bosetti, Tino Carraro, José Quaglio, Anouk Aimée e una giovanissima Raffaella Carrà. Il soggetto è di Diego Perilli e Gabriele de Laurentis, la sceneggiatura di Gianfranco de Bosio e Luigi Squarzina. Fotografia Alfio Contini e Lamberto Caimi, montaggio Carla Colombo, musiche Piero Piccioni, scenografia e costumi Mischa Scandella.
Il terrorista verrà proiettato anche nella Casa del Cinema di Roma, proprio il 25 aprile, alle ore 17.
©RIPRODUZIONE RISERVATA
IL PROGRAMMA
A introdurre i lavori il presidente dello Iasric, Carlo Fonzi, che aprirà l’incontro trattando il tema: “Liberazione non è solo libertà”. A seguire, la rievocazione del sacrificio dei Nove martiri aquilani, barbaramente uccisi nei pressi di Collebrincioni dalle truppe naziste. La Compagnia della Contessa proporrà alcuni brani tratti dal famoso libro I Martiri Aquilani del 23 Settembre 1943, pubblicato nel 1955 da Corrado Colacito: letture curate da Iaia Centofanti, con l’attore Leonardo Alfonsetti e l’accompagnamento musicale del violino di Elena Floris.
Toccherà poi all’intervento di Fabrizio Pompei, regista e professore di Storia dello spettacolo all’Accademia di Belle Arti di Firenze. Protagonista della conversazione sarà Gianfranco de Bosio, uno dei maestri del teatro e del cinema, che fu anche tra i protagonisti della Resistenza in Veneto, di cui ricorre il centenario della nascita. Dopo l’incontro, dal titolo Gianfranco de Bosio: una vita per la libertà, ci sarà la proiezione, in edizione restaurata, di un celebre film del 1963, Il terrorista, diretto proprio da de Bosio.
domani La proiezione
al maxxi l’aquila
Il restauro della pellicola è stato curato da Patricia Barsanti della Société cinématographique Lyre di Parigi. La proiezione è inserita nell’ambito delle celebrazioni organizzate dal Comitato nazionale per il centenario della nascita di Gianfranco de Bosio. Il film verrà riproposto anche domani, alle ore 19, al Maxxi dell’Aquila, Sala della Voliera, come secondo appuntamento della rassegna L’opera cinematografica tra restauro e conservazione, curata da Fabrizio Pompei e realizzata grazie alla collaborazione tra il Maxxi L’Aquila e l’Istituto cinematografico dell’Aquila “La lanterna magica” Ets.
Il film è ambientato a Venezia nell’inverno del 1943. Un gruppo d’azione partigiana (Gap) realizza una serie di azioni terroristiche contro gli invasori nazisti. Guidato dall’ingegnere Renato Braschi, che è affiancato anche da un prete, il Gruppo finirà per sfaldarsi, dopo aver oltrepassato la linea di prudenza raccomandata dal Cln (Comitato di liberazione nazionale). Il terrorista vanta, tra autori e attori, uno straordinario insieme di grandi del cinema e del teatro della seconda metà del Novecento. Tra gli interpreti, Gian Maria Volonté, Philippe Leroy, Giulio Bosetti, Tino Carraro, José Quaglio, Anouk Aimée e una giovanissima Raffaella Carrà. Il soggetto è di Diego Perilli e Gabriele de Laurentis, la sceneggiatura di Gianfranco de Bosio e Luigi Squarzina. Fotografia Alfio Contini e Lamberto Caimi, montaggio Carla Colombo, musiche Piero Piccioni, scenografia e costumi Mischa Scandella.
Il terrorista verrà proiettato anche nella Casa del Cinema di Roma, proprio il 25 aprile, alle ore 17.
©RIPRODUZIONE RISERVATA