Infrastrutture, l’Abruzzo incontra Salvini 

Vertice al ministero, presenti i parlamentari di FdI e Marsilio: «Siamo soddisfatti del suo impegno»

L’AQUILA. L’Abruzzo chiama il ministro Matteo Salvini per le nuove infrastrutture. Ieri il vertice romano nella sede del Mit – alla presenza anche del viceministro Galeazzo Bignami – con una delegazione della Regione guidata dal governatore Marco Marsilio e una dei parlamentari abruzzesi di Fratelli d’Italia. Presente anche Luigi D’Eramo, che è sottosegretario di un altro ministero, ma comunque coordinatore regionale del Carroccio. Contento è rimasto chi da Salvini si aspettava un riconoscimento e un impegno pubblici, deluso chi invece si aspettava risposte dettagliate. Cioè fondi. In particolare per il tratto marsicano del progetto della linea ferroviaria veloce Pescara-Roma. Ma anche per il nuovo tronco L’Aquila-Tagliacozzo. Opere, queste, che stanno facendo discutere, dividendo anche i sindaci.
«Ho colto con soddisfazione la forte determinazione mostrata dal ministro Salvini nell’accelerare la gestione dei dossier riguardanti le infrastrutture e i trasporti della nostra Regione», parola del governatore Marsilio, che ha continua. «È stato infatti un interlocutore particolarmente attento e intenzionato a non perdere ulteriore tempo su questioni aperte ormai da anni: dalla velocizzazione della tratta ferroviaria Pescara-Roma, al collegamento diretto con L’Aquila, fino alla terza corsia sull’A14 e le opere da realizzare per la messa in sicurezza del sistema idrico del Gran Sasso». A margine del vertice di ieri ha parlato anche il senatore Guido Liris: «Sono molto soddisfatto dell’esito dell’incontro con il ministro Salvini. Gli importanti dossier messi in campo dalla Regione Abruzzo riguardanti le infrastrutture sono fondamentali per la crescita e lo sviluppo del nostro territorio. Costante e continua sarà l’interlocuzione con il ministero delle Infrastrutture, sarò una sentinella attenta nella verifica quotidiana dello stato di avanzamento dei lavori. L’impegno dovrà essere congiunto e a tutti i livelli, dai comuni alla Regione fino al governo nazione. Solo insieme vinceremo questa importante battaglia». E il deputato Guerino Testa: «Siamo soddisfatti, ben sapendo che è necessario infrastrutturare meglio la regione. E farlo raggiungendo i risultati migliori avendo rispetto del territorio, senza sfregiarlo».
Una reazione all’incontro di ieri è arrivata anche da Avezzano. Il sindaco Gianni di Pangrazio era stato infatti uno dei più critici nei giorni scorsi. E ieri la conferenza dei capigruppo ha fissato una seduta straordinaria del consiglio comunale avezzanese «sulla linea feroviaria Roma-Avezzano-Sulmona Pescara», fissata per il 6 febbraio alle 10.45. (l.t.)