la mostra di segno. L’evento presentato questa mattina a palazzo fibbioni 

“L’Aquila che rinasce” nelle foto ai Quattro Cantoni

L’AQUILA. “Nascere non basta. È per rinascere che siamo nati. Ogni giorno”. Questa frase di Pablo Neruda apre le 13 grandi fotografie tratte dal concorso fotografico “L'Aquilanuova - La rinascita”,...

L’AQUILA. “Nascere non basta. È per rinascere che siamo nati. Ogni giorno. Questa frase di Pablo Neruda apre le 13 grandi fotografie tratte dal concorso fotografico “L'Aquilanuova - La rinascita”, che ieri mattina due operai hanno posizionato ai portici dei Quattro Cantoni. Le immagini sono state selezionate dalla mostra fotografica che l'associazione culturale Segno, in collaborazione con Anaci, Associazione nazionale amministratori di condominio, ha organizzato alcune settimane fa. Dodici immagini tratte dal concorso fotografico e una tredicesima di Roberto Grillo, fuori concorso, di due sposi che passeggiano lungo il corso proprio sotto le immagini della mostra precedente, quella dal titolo “6 Aprile. Ricordo. Memoria. Futuro”, anche questa di Roberto Grillo insieme all'associazione Segno. Oggi le grandi foto del “6 Aprile” sono diventate una rassegna itinerante: si muoveranno per l'Italia per ricordare il sisma dell'Aquila non solo per «parlare di perdite, di dolore lacerante, di sensi di colpa che ci accompagneranno per tutta la nostra vita», aveva spiegato Grillo tempo fa, ma soprattutto «per non dimenticare, per ricordarci ogni giorno di “fare diversamente”». Ma quelle immagini di volti terrei avevano suscitato commenti contrastanti. C'era chi le difendeva a spada tratta, chi invece le considerava troppo dure per una città che aveva la necessità di rinascere e di superare il dolore. Foto che avevano subìto anche atti vandalici e che comunque erano molto fotografate dai turisti, anche se in pochi sembravano comprenderne l'esatto significato. Quelle montate ieri sono invece immagini rassicuranti, e che sui social hanno immediatamente raccolto consensi. C'è Collemaggio vista da dentro un occhio di donna, ci sono le gru sopra le nuvole, gli operai sul terrazzo con lo sfondo delle Anime Sante, immagini di operai al lavoro al Teatro Comunale. A parte la foto di Grillo, non ci sono altre immagini di professionisti aquilani. Tutte le foto che hanno partecipato al concorso fotografico erano infatti di fotoamatori che hanno immortalato un tassello della rinascita della città. La mostra verrà presentata ufficialmente stamani, a Palazzo Fibbioni.
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