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L'Aquila, ragazza morta dissanguata nelle case popolari / VIDEO
Le indagini sul ritrovamento del corpo senza vita in un appartamento di Arischia. La prima ipotesi è che la donna si sia ferita alla gamba entrando da una finestra
L'AQUILA. Giallo in un appartamento della frazione di Arischia. Una donna di circa 30 anni è stata trovata senza vita all’interno di un’abitazione del complesso delle case popolari. Vano l’intervento dei soccorritori del 118 che hanno soltanto potuto constatare il decesso. Sul posto carabinieri e polizia per le indagini. L’area è stata transennata per consentire l’effettuazione dei rilievi di polizia scientifica.
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E' di una donna di 31 anni, Valentina Buongiorno, il corpo trovato senza vita in un appartamento delle case popolari di Arischia. A dare l'allarme è stato il fratello della vittima. Con ogni probabilità la ragazza stava recuperando alcuni oggetti personali nell'abitazione dove non risiedeva.
I vigili del fuoco al lavoro nel luogo dell'esplosione (foto di Raniero Pizzi)
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Si tratta dello stesso complesso edilizio interessato da un incendio e da alcune esplosioni del marzo scorso, che avevano provocato il ferimento di tre persone. La donna presenterebbe una ferita da taglio alla gamba e ha perso molto sangue.
La polizia ad Arischia (foto Raniero Pizzi)
Le indagini sono affidate alla squadra mobile. Il dirigente Tommaso Niglio e il sostituto procuratore della Repubblica Fabio Picuti hanno effettuato un sopralluogo. Secondo una prima ipotesi la ragazza si sarebbe ferita con il vetro di una finestra infranta dell'appartamento. In casa sarebbe svenuta e morta dissanguata a causa della lacerazione della vena femorale. L'ora del decesso dev'essere stabilita dall'autopsia.