Edizione digitaleLavori in corso, traffico nel caos
Automobilisti in coda e disagi per la posa dell’asfalto al bivio di Coppito
L’AQUILA. Traffico, caos, ingorghi. La zona ovest della città, nel quartiere di Coppito, ieri mattina è rimasta paralizzata per ore: auto incolonnate, deviazioni, lunghe file e proteste. Il tutto per consentire la posa dell’asfalto in prossimità del bivio che collega l’ospedale alla Statale 17. Gli automobilisti sono rimasti bloccati nel traffico, deviato poi verso Sassa e Preturo.
Un po’ ovunque ci sono lavori in corso. L’amministrazione comunale ha appaltato molte opere, nel tentativo di snellire il traffico nei punti nevralgici della città. Sono in fase di realizzazione, infatti, diverse rotatorie: a Coppito, all’incrocio tra la strada statale 80 e la bretella che porta all’ospedale San Salvatore e al bivio tra la Statale 17 e la strada che porta al centro commerciale L’Aquilone. In fase di completamento anche la rotatoria di Gignano.
«Uno dei problemi più grandi della città è proprio il traffico», lamenta un automobilista, «per percorrere poche decine di metri occorrono ore. Ci sono lavori ovunque, mezzi pesanti e ingorghi. Spostarsi è diventato impossibile».
Il traffico è stato bloccato all’altezza del bivio tra l’agglomerato di Coppito e la Statale 17, per consentire l’ultimazione dei lavori della grande rotatoria che smisterà i veicoli verso Sassa, Coppito e la zona industriale di Pile. Si lavora a ritmo serrato, per accorciare i tempi.
Nonostante tutto, i disagi non mancano: ieri mattina il traffico, da Coppito, è stato deviato obbligatoriamente verso il centro del paese, fino a Sassa. Per raggiungere Pile, gli automobilisti hanno impiegato quasi un’ora.
E non sono mancate le proteste: «È comprensibile che il Comune debba effettuare lavori di sistemazione e ampliamento delle strade esistenti», affermano alcuni cittadini, «ma bisogna rivedere l’intero sistema di collegamento tra i due poli principali, Bazzano e Pile. Per attraversare la città, nelle ore di punta, occorre più di un’ora. Andare al lavoro o portare i figli a scuola è un’impresa impossibile».
Oltre alla rotonda di Coppito, il Comune sta completando i lavori a Gignano, dove è stata realizzata un’analoga rotatoria e ad Acquasanta, dove è prevista la sistemazione dell’incrocio in prossimità del cimitero.
A giorni verranno avviati anche i lavori di rifacimento del manto stradale sulla Statale 17, dal bivio di Spaziani all’hotel Amiternum. Un tratto di strada diventato impraticabile, pieno di buche, che per mesi è stato uno dei pochi accessi alla città.
Lamentale si registrano anche dalla zona est dell’Aquila, in particolare sulla statale 17, nel tratto da San Gregorio a Bazzano: il traffico viene continuamente bloccato dai tanti incroci per l’ingresso nell’area industriale di Bazzano e per gli svincoli verso Paganica.
Un po’ ovunque ci sono lavori in corso. L’amministrazione comunale ha appaltato molte opere, nel tentativo di snellire il traffico nei punti nevralgici della città. Sono in fase di realizzazione, infatti, diverse rotatorie: a Coppito, all’incrocio tra la strada statale 80 e la bretella che porta all’ospedale San Salvatore e al bivio tra la Statale 17 e la strada che porta al centro commerciale L’Aquilone. In fase di completamento anche la rotatoria di Gignano.
«Uno dei problemi più grandi della città è proprio il traffico», lamenta un automobilista, «per percorrere poche decine di metri occorrono ore. Ci sono lavori ovunque, mezzi pesanti e ingorghi. Spostarsi è diventato impossibile».
Il traffico è stato bloccato all’altezza del bivio tra l’agglomerato di Coppito e la Statale 17, per consentire l’ultimazione dei lavori della grande rotatoria che smisterà i veicoli verso Sassa, Coppito e la zona industriale di Pile. Si lavora a ritmo serrato, per accorciare i tempi.
Nonostante tutto, i disagi non mancano: ieri mattina il traffico, da Coppito, è stato deviato obbligatoriamente verso il centro del paese, fino a Sassa. Per raggiungere Pile, gli automobilisti hanno impiegato quasi un’ora.
E non sono mancate le proteste: «È comprensibile che il Comune debba effettuare lavori di sistemazione e ampliamento delle strade esistenti», affermano alcuni cittadini, «ma bisogna rivedere l’intero sistema di collegamento tra i due poli principali, Bazzano e Pile. Per attraversare la città, nelle ore di punta, occorre più di un’ora. Andare al lavoro o portare i figli a scuola è un’impresa impossibile».
Oltre alla rotonda di Coppito, il Comune sta completando i lavori a Gignano, dove è stata realizzata un’analoga rotatoria e ad Acquasanta, dove è prevista la sistemazione dell’incrocio in prossimità del cimitero.
A giorni verranno avviati anche i lavori di rifacimento del manto stradale sulla Statale 17, dal bivio di Spaziani all’hotel Amiternum. Un tratto di strada diventato impraticabile, pieno di buche, che per mesi è stato uno dei pochi accessi alla città.
Lamentale si registrano anche dalla zona est dell’Aquila, in particolare sulla statale 17, nel tratto da San Gregorio a Bazzano: il traffico viene continuamente bloccato dai tanti incroci per l’ingresso nell’area industriale di Bazzano e per gli svincoli verso Paganica.