LUCO DEI MARSI. Verranno interrogati oggi, dal gip del tribunale di Avezzano, Maria Proia, i tre giovani di Luco accusati di atti di violenza per motivi razziali ed etnici e di lesioni personali aggravate nei confronti di due dominicani. L’inchiesta, coordinata dal sostituto procuratore Guido Cocco, è relativa a una rissa scoppiata alla fine dello scorso maggio a Luco. «Dovete parlare in italiano, la lingua straniera non la voglio sentire: qui comando io e voi ve ne dovete andare»: queste le frasi che sarebbero state pronunciate da Antonio Bianchi, di 23 anni. Alla rissa avrebbero poi partecipato Daniele Bianchi (22), il barista ferito a coltellate da un dominicano, e Nunzio Porcelli (21). Il primo è finito ai domiciliari, mentre gli altri e due all'obbligo di residenza. Il dominicano, Darkin Dariel Figuero (19) disoccupato e domiciliato a Luco, è stato invece rinchiuso nel carcere di Avezzano. Il collegio difensivo è composto dagli avvocati Roberto Verdecchia e Davide Baldassarre.

©RIPRODUZIONE RISERVATA