L’AQUILA. «Apprendiamo che negli uffici dei Cup dell’ospedale sarebbero state messe in campo delle pressioni di natura antisindacale. Si tratterebbe, nel caso fosse vero, di un fatto assolutamente grave da denunciare poiché metterebbe in discussione la dialettica sindacale in un momento di particolare rilevanza».

Lo si legge in una nota congiunta di Cgil e Uil.

«Siamo infatti davanti a un cambio di appalto, che prevede l’unificazione dei Cup delle quattro Asl abruzzesi, «si legge nella nota. «Non ci sono certezze circa il futuro dei lavoratori dell’Aquila. Per questo riteniamo che i rapporti tra le parti debbano essere improntati sulla massima chiarezza e condivisione degli obiettivi. Eventuali ostacoli vanno rimossi con la prontezza che la situazione impone. La Cooperativa che gestisce il servizio ha il compito di verificare quanto è accaduto e prendere provvedimenti, nel caso si tratti di iniziative personali, oppure subire giustamente l’effetto di una denuncia presso il giudice del lavoro per comportamento antisindacale. Restiamo vigili sul comportamento dell’azienda, a difesa dei diritti dei lavoratori del Cup. Siamo per portare la discussione su un piano di merito per ottenere un’integrazione sostanziale dei servizi al cittadino».

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