Maxi rissa al «Magoo», 10 dal giudice

La zuffa tra avventori e addetti alla sicurezza è del 2008, coinvolto anche il titolare del locale. In sei finirono in ospedale

L’AQUILA. La maxi rissa che ci fu all’interno del locale notturno «Magoo» è approdata in tribunale con dieci giovani che sono stati accusati di avervi partecipato.

Una vicenda che risale a prima del terremoto, al 22 giugno del 2008, quando la squadra Volante della questura fece irruzione intorno alle 2 nel locale dopo una serie di richieste di intervento al 113.

Gli imputati sono Paul Sabatini, Enrico Massimiliano Fulgenzi, Mario Scimia, Adolfo Scimia, Nikola Jaukovic, Massimiliano Ferro, Andrea Masciocchi, Marco Guetti, Fedele Castiglione, Luca Faccia.

Tutti sono accusati del reato di base, ovvero quello di avere partecipato a una rissa. Alcuni di essi, comunque, compaiono anche nelle vesti di parti offese. Si tratta di Faccia, Sabatini, Mario Scimia, Guetti, Castiglione e Masciocchi. Ci fu una lunga ricostruzione dei fatti da parte della polizia. Emerse come, all’interno del locale, tra i giovani avventori e i buttafuori ci fu una colluttazione che vide coinvolto anche il titolare del locale, Adolfo Scimia.

Non c’è dubbio che molti dei coinvolti uscirono davvero malconci dalla rissa visto che alcuni di essi riportarono ferite guaribili dai 15 giorni a un mese.

Nel corso degli interrogatori è emerso anche che ci fu persino un atto riconducibile al sequestro di persona commesso da alcuni tra gli addetti alla sicurezza. Infatti Sabatini, che era uscito dal locale, sarebbe stato riportato all’interno con la forza e poi trattenuto contro la sua volontà.

Le imputazioni poggiano anche sulle dichiarazioni che furono fatte dai dipendenti del locale. La ricostruzione non fu facile per il fatto che la zuffa si svolse sotto le luci soffuse del pub, che era in centro storico, e solo più tardi, con l’arrivo degli agenti, ritornò la normale illuminazione.

Più in particolare, oltre che di rissa, Sabatini è accusato di lesioni; Fulgenzi e Jaukovic sono imputati di lesioni e sequestro di persona; i due Scimia sono accusati di lesioni, mentre Ferro risulterebbe responsabile di lesioni e minacce.

Nel corso del procedimento, davanti al giudice Giuseppe Nicola Grieco, gli imputati sono assistiti dagli avvocati Luca Motta del foro di Avezzano, oltre a Gianmatteo Riocci, Paola Cococcia, Massimo Costantini, Domenico Pastorelli, Stefano Massacesi.

ZUFFA. La polizia è intervenuta ieri sera per sedare una rissa tra giovani in via Aldo Moro.

(g.g.)

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