AVEZZANO. La Micron chiude per una settimana, ma lo spin off inizia un giorno prima. Le “vacanze” per il sito marsicano dell'azienda americana dovevano iniziare la notte tra domenica e lunedì e andare avanti fino al 20 agosto, invece già da domenica i lavoratori si sono ritrovati con la produzione ferma.  

«Secondo l’accordo tra l'azienda e le Rsu di stabilimento il fermo doveva esserci la notte a cavallo tra il 12 ed il 13 agosto», ha spiegato Antonello Tangredi, segretario provinciale di Fim-Cisl, «in realtà si è fermata con 24 ore di anticipo rispetto alla data concordata, ed il tutto ha provocato non solo gravi disagi agli operatori ed ai tecnici della clean-room che, si sono ritrovati sul posto di lavoro senza nulla da fare, ma ha anche destato non pochi dubbi e perplessità, sulla complessiva gestione del fermo da parte dei manager».

La produzione sarà ferma fino a lunedì prossimo, dunque, ma resta intanto la preoccupazione sulfuturo da parte dei sindacati. Secondo Tangredi è necessario, al momento, fare chiarezza sui piani futuri delle commesse per i sensori  d'immagine. (e.b.)

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