solidarietà di confcommercio e confesercenti
Negozianti pronti a chiudere alle 18.30
AVEZZANO. «Chiudiamo alle 18.30 per solidarietà con baristi e ristoratori». È la proposta lanciata da Confcommercio e Confesercenti a seguito del nuovo decreto che impone a bar e ristoranti una...
AVEZZANO. «Chiudiamo alle 18.30 per solidarietà con baristi e ristoratori». È la proposta lanciata da Confcommercio e Confesercenti a seguito del nuovo decreto che impone a bar e ristoranti una chiusura anticipata alle 18.
«Apprese le nuove norme, abbiamo avviato una fase di consultazione interna», commentano il presidente di Confcommercio Avezzano, Giuliano Montaldi, e il presidente di Confesercenti, Filiberto Figliolini, «stiamo ascoltando i nostri associati e i vari commercianti della città per capire insieme che cosa fare. Stiamo valutando una chiusura anticipata alle 18.30, anche per solidarietà con i baristi e i ristoratori, e un orario continuato durante il giorno. Non appena sarà terminata la fase di consultazione, comunicheremo all’amministrazione e alla città la nostra decisione». (e.b.)
«Apprese le nuove norme, abbiamo avviato una fase di consultazione interna», commentano il presidente di Confcommercio Avezzano, Giuliano Montaldi, e il presidente di Confesercenti, Filiberto Figliolini, «stiamo ascoltando i nostri associati e i vari commercianti della città per capire insieme che cosa fare. Stiamo valutando una chiusura anticipata alle 18.30, anche per solidarietà con i baristi e i ristoratori, e un orario continuato durante il giorno. Non appena sarà terminata la fase di consultazione, comunicheremo all’amministrazione e alla città la nostra decisione». (e.b.)