Nuove regole per l’accesso ai sentieri

PESCASSEROLI. Cambiano le regole e le indicazioni che disciplinano l’accesso alla rete sentieristica del Parco nazionale d’Abruzzo, che ha istituito sentieri con l’ingresso esclusivamente a cavallo, in mountain bike oppure con cani al guinzaglio. Dopo un lungo e intenso lavoro, è stata adottata dall’Ente la nuova disciplina che regolamenta in maniera organica e funzionale la fruizione turistica del Parco, coniugando le prioritarie esigenze di tutela con quelle di sviluppo sostenibile. Le principali novità del regolamento, oltre all’approccio alla fauna e alla produzione di contenuti multimediali a scopo pubblicistico, commerciale e scientifico-divulgativo, riguardano le norme relative alle modalità di fruizione dei sentieri dell’area protetta abruzzese al fine di assicurare la migliore tutela delle due specie più delicate del parco: l’orso marsicano e il camoscio appenninico. «La nuova disciplina», dice Luciano Sammarone, direttore del Pnalm, «è uno strumento importante per il Parco e per la sua politica di conservazione, direi essenziale per una gestione delle attività ricreative sostenibili e coerente con le prerogative di conservazione del Parco». In tal senso le nuove misure adottate non significano nuovi e più stringenti divieti ma piuttosto una razionalizzazione, riorganizzazione e aggiornamento delle norme vigenti rendendole coerenti con l’uso che oggi residenti, operatori turistici e visitatori, fanno del territorio. In base al disciplinare, dunque, i sentieri su cui si potrà andare solo a piedi sono 73 (ricadenti nelle zona A e B del Parco), tutti puntualmente indicati nell’uso del disciplinare, pari a circa la metà dei 137 sentieri totali. A tutte le carte che verranno vendute verrà allegata tale lista stampata in cartaceo, che sarà comunque disponibile sia sul sito del Parco sia sulla mappa digitale. (m.lav.)
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