Pescasseroli 

Nuovi orari per bus e scuole, gli studenti segnalano disagi

PESCASSEROLI. Cambiano gli orari degli autobus, ma aumentano i disagi per gli studenti pendolari di Pescasseroli. Le modifiche rientrano tra le misure di contrasto alla diffusione del contagio da...

PESCASSEROLI. Cambiano gli orari degli autobus, ma aumentano i disagi per gli studenti pendolari di Pescasseroli. Le modifiche rientrano tra le misure di contrasto alla diffusione del contagio da coronavirus anche in considerazione degli orari differenziati di entrata e uscita dalle scuole superiori. Per gli studenti, però, si tratta di soluzioni penalizzanti perché i nuovi orari dei mezzi pubblici sarebbero proibitivi rispetto ai tempi previsti per inizio e fine delle lezioni in presenza.
Un caso è rappresentato dai circa trenta ragazzi di Pescasseroli che devono raggiungere il liceo delle Scienze umane “Benedetto Croce” e lo Scientifico “Pollione” ad Avezzano, dove sono stati adottati ingressi e uscite differenziati in entrambi gli istituti per evitare assembramenti. Partendo dal comune di residenza alle 8 del mattino i ragazzi rientrano a casa, dopo le lezioni, non prima delle 16 nel pomeriggio. Alcuni di loro lamentano la scarsa possibilità di studiare con il tempo che hanno ancora a disposizione fino a sera. Si tratta di una situazione che, unita alle difficoltà provocate delle condizioni climatiche non favorevoli, in particolare per neve e gelo, rischia di penalizzare fortemente il loro percorso didattico e formativo. Le richieste inoltrate alle dirigenze dei due istituti superiori per il ripristino di orari delle lezioni più consoni alle loro esigenze finora, a detta degli studenti, non sarebbero state accolte.
Attualmente l'orario di inizio lezioni è fissato dalle 9.30 e al fine alle 14.30 per tutta la settimana. Gli studenti invece chiedono il ripristino dell'orario precedente, in modo da rientrare a Pescasseroli alle 15. «Le condizioni di disagio» spiega Silvano Di Pirro, segretario provinciale e locale di Rifondazione comunista, «e la penalizzazione che subiscono gli studenti pendolari di Pescasseroli nel raggiungere la sede delle scuole secondarie di secondo grado è inaccettabile. Già in condizioni normali per gli studenti residenti nelle aree interne, la fruizione del diritto costituzionale allo studio è caratterizzata da innumerevoli ostacoli. Quindi in una situazione pandemica come quella che stiamo vivendo, sarebbe il caso di non aggiungere ulteriori elementi di disagio e di accogliere positivamente e tempestivamente l’appello di ripristino del precedente orario o in alternativa la prosecuzione dell’attività didattica mediante la didattica a distanza per gli studenti pendolari».
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