Ofena in Promozione, omaggio a Castagna

OFENA. In cinque stagioni tre promozioni dirette. È la favola del Real Ofena, espressione di un paese di 500 abitanti. La squadra di calcio, rifondata nell’agosto 2011, ha fatto passi da gigante arrivando dalla Terza categoria in Promozione con in campo ragazzi di Ofena, Bussi sul Tirino, Popoli e Pratola. Una scalata che ha sorpreso la stessa società capitanata dal presidente Gianni Dell’Orso, originario di Ofena e residente a Roma. «Con l’associazione “Ofena nel Mondo” nel 2011 e grazie all’apporto del compianto sindaco Mauro Castagna, recentemente scomparso, che ci ha appoggiato per risistemare il campo, abbiamo rifondato la squadra. L’abbiamo fatto per il paese. Il primo anno abbiamo vinto il campionato di Terza, poi c’è stata la vittoria della Seconda categoria. Per due anni abbiamo sfiorato i play off in Prima categoria, fino ad arrivare alla conquistata Promozione nei giorni scorsi. Siamo anche arrivati ai quarti di finale in Coppa, ma giocandosi in settimana era un problema proseguire perché i giocatori lavorano».

L’associazione “Ofena nel mondo” è composta da persone native del paese ma che vivono fuori, in Sardegna, a Roma, in Canada o negli Stati Uniti. «Io ho una casa danneggiata dal terremoto a Ofena e torno due week end al mese per seguire le gare interne della mia squadra», prosegue il presidente. Ora chiudiamo questo campionato e poi si tornerà a lavorare per un torneo di Promozione che vedrà Ofena sfidare realtà molto più grandi».

Tra i segreti della squadra vincente un gruppo caratterizzato dal giusto mix di giovani ed elementi di esperienza sotto la guida del tecnico Tiziano D’Ortenzio, che ha iniziato la propria avventura a Ofena come giocatore. La squadra, che vanta un buon seguito di tifosi, ha tra i suoi punti di forza il reparto avanzato, che ha fatto la differenza nel girone E di Prima categoria. «Abbiamo quattro punte di valore. Mariano Manno (27 gol), Luca Del Conte (23 gol), poi c’è il trequartista Silverio Vaira e Giovanni Tavani. Solitamente abbiamo giocato con tre punte, qualche volta con quattro». Dopo quelli in occasione della gara contro il San Giovanni Teatino, il primo maggio, nell’ultima partita interna del Real Ofena sono previsti altri festeggiamenti per l’ennesima promozione.

Alessia Lombardo

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