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Paganica, passo avanti per il polo scolastico

PAGANICA. La seconda commissione comunale “Gestione del territorio”, presieduta da Luca Rocci, si riunirà domani alle 9 per esaminare la variante al Prg per la realizzazione della nuova scuola media...

PAGANICA. La seconda commissione comunale “Gestione del territorio”, presieduta da Luca Rocci, si riunirà domani alle 9 per esaminare la variante al Prg per la realizzazione della nuova scuola media e la riorganizzazione dell’area degli impianti sportivi del polo scolastico-sportivo di Paganica. In base alla Variante l’area dove nascerà il polo scolastico (che è quella dove ora c’è il centro polifunzionale mai aperto e che verrà demolito) passa da “Zona per attrezzature generali culturali” a “Zona per servizi pubblici” compresi quelli scolastici. La Variante è necessaria anche per procedere ad alcuni espropri per pubblica utilità.
“Nel segno della programmazione e riorganizzazione delle strutture scolastiche”, si legge nella delibera che approderà in consiglio, “l’amministrazione ha dato avvio a complesse procedure amministrative indirizzate alla completa riorganizzazione delle scuole dell’obbligo con ristrutturazione degli edifici recuperabili o con la sostituzione di quelli più compromessi, anche con trasferimento e ricostruzione in altro sito. Per la media di Paganica è stato ritenuto opportuno provvedere alla delocalizzazione individuando, quale sito idoneo, l’area attualmente occupata dal centro sportivo culturale ricreativo delimitato dalle strade via Onna, via degli Alpini e via Baldassarre. Scelta coerente, oltretutto, con la posizione baricentrica rispetto alle frazioni vicine e ad alcune rilocalizzazioni di insediamenti residenziali. La soluzione decentrata risulta nodale e come tale di facile raggiungimento, consente l’eliminazione delle condizioni di pericolo derivanti dall’essere a diretto contatto con la strada pubblica quale era il precedente edificio, l’eliminazione degli ingorghi agli orari di ingresso e di uscita degli alunni e il perenne disagio conseguente alla carenza di parcheggi. La presenza di aree verdi e spazi liberi è più che sufficiente ad accogliere anche un’altra struttura scolastica nella prospettiva di realizzare un moderno polo, da definire secondo il modello Campus, con edifici da destinare ad auditorium, biblioteca, mensa e attività ludico-ricreative. Il futuro plesso potrà utilizzare, essendo con essa direttamente collegato, le strutture dall’adiacente area sportiva, dotata di campi polivalenti e palestra”. (g.p.)