Paris è pronto a cedere al romano Pecorelli 

L’annuncio di un nuovo socio dato dallo stesso patron, prenderebbe il 50% delle quote societarie 

AVEZZANO. È tornato a parlare rompendo un silenzio che durava da quattro mesi. Lo ha fatto per annunciare l’imminente passaggio del 50 per cento delle quote del club nelle mani di un imprenditore romano. Gianni Paris, presidente dell’Avezzano calcio, non ha fatto nomi ma ha lasciato chiari indizi: quelli che portano ad Andrea Pecorelli, 59enne a capo di uno studio di commercialisti e avvocati nella capitale. Nome non nuovo dalle parti di via Ferrara: già nell’estate 2020, Paris lo scelse come nuovo direttore operativo dell’Avezzano ma l’accordo saltò poche ore dopo l’annuncio. Il curriculum calcistico dell’imprenditore è piuttosto ricco: Viterbese, Sora, Fortis Trani, Virtus Spoleto e Messina. Non tutte esperienze felici, a giudicare dagli epiloghi. Ma il patron biancoverde è andato dritto per la sua strada: «Il socio partecipa alle sorti economiche del club dallo scorso mese di novembre», ha annunciato in un video diffuso nella tarda serata di lunedì. Il closing dovrebbe concretizzarsi nei prossimi mesi: «Alla fine di marzo, al massimo aprile», ha aggiunto il patron, «spero possa essere formalizzata questa nuova comproprietà». Nel nuovo azionariato annunciato da Paris, Pecorelli dovrebbe detenere la metà delle quote societarie, con l’attuale presidente fermo al 49 per cento. L’1 per cento restante è ancora nelle mani di Alessandra Fazi. Gianni Paris è uscito allo scoperto dopo le contestazioni di una parte della tifoseria, che chiedeva chiarimenti sul destino del sodalizio dopo l’annuncio dell’intesa con un nuovo socio dello scorso primo dicembre. Da lì il silenzio, fino a lunedì scorso. I sostenitori biancoverdi avevano chiesto delucidazioni alla proprietà sul nuovo acquirente ma anche sulla volontà di tornare sul mercato, dopo le quattro sconfitte di fila rimediate dalla squadra di Scorsini. Si segnala, intanto, un altro dietrofront: il direttore sportivo Enzo Agliano, con il quale la società aveva annunciato la rescissione consensuale, sembra essere tornato nei ranghi. (l.p.)
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