Gli scout recuperati nella notte dal Soccorso alpino e speleologico d'Abruzzo

MASSA D'ALBE

Paura sul Monte Velino, scout romani recuperati nella notte

Sono sette ragazzi fra i 16 e i 19 anni con il capogruppo di 33, sopraffatti dalla stanchezza causata probabilmente anche dal peso eccessivo degli zaini

AVEZZANO. Sono stati raggiunti e soccorsi nella notte sette scout romani _ tutti di età fra i 16 e i 19 anni, compreso il capogruppo che li accompagnava, di 33 anni _ rimasti bloccati sul monte Velino a 2.150 metri di altezza. A parte un po' di paura, stanno tutti bene e sono stati riportati alle 4 di mattina a Massa d'Albe dagli uomini del Soccorso alpino e speleologico d’Abruzzo.

I ragazzi erano partiti ieri mattina da Massa d’Albe ed erano diretti sul Monte Velino, a quota 2.487 metri di altezza. Il sentiero scelto dai giovani romani, in genere viene percorso da un escursionista medio in 4 ore, i sette scout però hanno impiegato molto di più, perché sopraffatti dalla stanchezza, causata probabilmente anche dal peso eccessivo degli zaini che indossavano.

Alle 20 di ieri sera i giovani scout erano ancora a quota 2.150 metri e mancavo 300 metri per raggiungere la cresta del Monte Velino, ma ormai il sole stava tramontando e affrontare il ritorno con il buio sarebbe stato impossibile. I ragazzi, spaventati dall’idea di trascorrere una notte all’addiaccio, hanno quindi allertato il Soccorso alpino e speleologico d’Abruzzo. uindi l'operazione conclusa alle 4 di mattina. Il Soccorso alpino ricorda agli escursionisti alcune norme per approcciare la montagna in sicurezza: portare negli zaini il necessario per gli imprevisti, senza sovraccarichi di pesi, che potrebbero affaticare inutilmente; calcolare sempre bene i tempi di percorrenza; portare sempre il cellulare e se possibile scaricare l’App Georesq, di geolocalizzazione, gratuita per i soci del Cai.