Edizione digitalePiano traffico, da oggi si cambia
Rivoluzione per la viabilità, modificati anche i percorsi degli autobus.
AVEZZANO. Parte il Piano urbano del traffico, rivoluzione per la viabilità cittadina. L’anello a senso unico nelle quattro strade del Quadrilatero (via Roma, via XX Settembre, via Montello e via Monte Velino) è realtà. L’anello si può percorrere su due corsie e in senso antiorario. Dalle 7, quindici pattuglie della polizia municipale hanno il compito di monitorare le strade della città. Nei punti nevralgici è stata installata una cartellonistica che indica le strade alternative per raggiungere autostrada, superstrada, centro o zona industriale. «Oltre agli agenti», spiega Luca Montanari, comandante della polizia locale, «durante la notte saranno presenti anche carabinieri e poliziotti per potenziare la vigilanza». Ci sarà una settimana di tolleranza: i vigili monitoreranno costantemente le strade e non esibiranno il blocchetto delle multe. Per dare delucidazioni il Comune ha messo a disposizione il numero 0863.43141.
L’APPELLO ALLA PAZIENZA. Dopo aver supervisionato le diverse fasi del Piano traffico, l’assessore alla Viabilità, Domenico Mancini, invita gli automobilisti «ad avere pazienza e a collaborare. Bisogna visionare la segnaletica e decidere a monte l’alternativa da percorrere per evitare di creare rallentamenti e ingorghi». L’entrata in vigore del maxi anello è destinato a cambiare le abitudini non solo degli avezzanesi ma anche di tutti i marsicani che per lavoro o per studio arrivano in città. Sempre da oggi, scattano anche i cambiamenti nelle traverse del popoloso quartiere di Borgo Angizia che sfociano in via Roma. Nello stesso rione, da febbraio, saranno in vigore altri sensi unici.
LE VIE ALTERNATIVE. Il Comune, attraverso appositi cartelli, ha indicato anche percorsi alternativi. Qualche esempio. Per chi proviene da Celano ed è diretto verso la zona sud di Avezzano, si consiglia la svolta in via Teramo. Da Luco verso Cappelle le auto sono «invitate» a imboccare la superstrada.
PERCORSI BUS. L’attivazione del Piano traffico ha comportato delle modifiche anche ai percorsi e per le fermate degli autobus delle linee 1 e 5. Il presidente della Scav, Aldo Rocchi, ha spiegato che per la linea 1 - via San Francesco-centro-via Don Minzoni-ospedale - è previsto il percorso verso via Dei Fiori e via Collelongo. Per la corsa di ritorno della linea 5 - via Napoli-centro-stazione-ospedale - si percorreranno via Marruvio e via Marconi. Inoltre, da oggi l’autobus che collega l’ospedale di Avezzano con il centro della città non effettuerà più la sosta davanti all’ingresso del pronto soccorso ma il capolinea è stato spostato all’esterno della struttura sanitaria.
«PIÙ PARCHEGGI». In concomitanza con l’attuazione del Piano traffico il presidente della Confcommercio, Roberto Donatelli, ha scritto al sindaco Antonio Floris per invitarlo «ad attuare anche un Piano di sviluppo urbano». Secondo Donatelli, infatti, per i commercianti del Quadrilatero il parcheggio è diventato un bene prezioso che ha una forte incidenza sul conto economico di un’attività: «Occorre quindi dare piena attuazione al Piano traffico e nello stesso tempo attuare un piano che sarà un decisivo passo verso la riqualificazione del centro urbano».
L’OSSERVATORIO. Un osservatorio per vigilare sui cambiamenti ed eventualmente proporre delle modifiche. È quanto stabilito nella serata di ieri al termine dell’incontro fra artigiani e negozianti. La riunione si è tenuta nella sede della Confesercenti. C’erano anche il presidente dell’associazione, Alfredo Pagliaro, e il responsabile del Centro giuridico del consumatore, Augusto Di Bastiano. Non tutti i gestori di attività nei pressi del Quadrilatero sono d’accordo con i cambiamenti. Ma il sindaco Floris l’aveva previsto: «Mi aspetto tre settimane di fuoco e di polemiche». E forse questo è solo l’inizio.
L’APPELLO ALLA PAZIENZA. Dopo aver supervisionato le diverse fasi del Piano traffico, l’assessore alla Viabilità, Domenico Mancini, invita gli automobilisti «ad avere pazienza e a collaborare. Bisogna visionare la segnaletica e decidere a monte l’alternativa da percorrere per evitare di creare rallentamenti e ingorghi». L’entrata in vigore del maxi anello è destinato a cambiare le abitudini non solo degli avezzanesi ma anche di tutti i marsicani che per lavoro o per studio arrivano in città. Sempre da oggi, scattano anche i cambiamenti nelle traverse del popoloso quartiere di Borgo Angizia che sfociano in via Roma. Nello stesso rione, da febbraio, saranno in vigore altri sensi unici.
LE VIE ALTERNATIVE. Il Comune, attraverso appositi cartelli, ha indicato anche percorsi alternativi. Qualche esempio. Per chi proviene da Celano ed è diretto verso la zona sud di Avezzano, si consiglia la svolta in via Teramo. Da Luco verso Cappelle le auto sono «invitate» a imboccare la superstrada.
PERCORSI BUS. L’attivazione del Piano traffico ha comportato delle modifiche anche ai percorsi e per le fermate degli autobus delle linee 1 e 5. Il presidente della Scav, Aldo Rocchi, ha spiegato che per la linea 1 - via San Francesco-centro-via Don Minzoni-ospedale - è previsto il percorso verso via Dei Fiori e via Collelongo. Per la corsa di ritorno della linea 5 - via Napoli-centro-stazione-ospedale - si percorreranno via Marruvio e via Marconi. Inoltre, da oggi l’autobus che collega l’ospedale di Avezzano con il centro della città non effettuerà più la sosta davanti all’ingresso del pronto soccorso ma il capolinea è stato spostato all’esterno della struttura sanitaria.
«PIÙ PARCHEGGI». In concomitanza con l’attuazione del Piano traffico il presidente della Confcommercio, Roberto Donatelli, ha scritto al sindaco Antonio Floris per invitarlo «ad attuare anche un Piano di sviluppo urbano». Secondo Donatelli, infatti, per i commercianti del Quadrilatero il parcheggio è diventato un bene prezioso che ha una forte incidenza sul conto economico di un’attività: «Occorre quindi dare piena attuazione al Piano traffico e nello stesso tempo attuare un piano che sarà un decisivo passo verso la riqualificazione del centro urbano».
L’OSSERVATORIO. Un osservatorio per vigilare sui cambiamenti ed eventualmente proporre delle modifiche. È quanto stabilito nella serata di ieri al termine dell’incontro fra artigiani e negozianti. La riunione si è tenuta nella sede della Confesercenti. C’erano anche il presidente dell’associazione, Alfredo Pagliaro, e il responsabile del Centro giuridico del consumatore, Augusto Di Bastiano. Non tutti i gestori di attività nei pressi del Quadrilatero sono d’accordo con i cambiamenti. Ma il sindaco Floris l’aveva previsto: «Mi aspetto tre settimane di fuoco e di polemiche». E forse questo è solo l’inizio.