Piano trasporti, avvio difficile

Meno parcheggi e bus bloccati. I commercianti: ripristinare i posti auto su ponte Capograssi

SULMONA. Autobus che restano bloccati perché impossibilitati a fare manovra, fermate istituite e poi soppresse, parcheggi eliminati e ripristinati in meno di 48 ore. Il nuovo piano trasporti, a pochi giorni dall'entrata in vigore, ha sollevato perplessità e dubbi e evidenziato anche una certa confusione da parte dell'amministrazione comunale e così residenti e commercianti chiedono al Comune interventi. Dopo la protesta, dei giorni scorsi, per la cancellazione di dieci parcheggi gratuiti lungo viale Papa Giovanni XXIII per far posto a una nuova fermata dell'autobus urbano, il Comune è tornato sui suoi passi. Ieri mattina, in fretta e furia, gli operai, di buon mattino, hanno ripristinato la precedente segnaletica, ossia sono stati rimessi i parcheggi e eliminato lo spazio per l'autobus, anche perché, nonostante nessuno lo sapesse e forse neanche gli stessi amministratori, una fermata a richiesta lungo viale Papa Giovanni XXIII esiste da tempo. Dopo le lamentele, i commercianti del quartiere del tribunale lanciano la loro proposta: istituire nuovamente i parcheggi a pagamento lungo ponte Capograssi. Si tratta di una trentina di posti auto che, all'indomani del sisma del 2009, erano stati soppressi, e mai rintrodotti, per permettere i controlli sulla sicurezza e sulla staticità del ponte.

Capofila dell'iniziativa Aldo Milano, ex assessore comunale e commerciante che già nei giorni scorsi ha guidato la protesta per la soppressione dei parcheggi in viale Papa Giovanni XXIII e che sta valutando la possibilità di promuovere una petizione. «Il ritorno dei parcheggi lungo ponte Capograssi», sostiene Milano, «rappresenterebbe un'iniziativa concreta a favore delle attività del quartiere tribunale. Siamo favorevoli al ripristino delle strisce blu lungo ponte Capograssi perché», sottolinea, «ci rendiamo conto che anche il Comune debba avere un suo guadagno». L'assessore alle Attività produttive e Centro Storico, Gianni Cirillo, che ieri sera ha incontrato i rappresentanti di categoria per conoscere meglio le esigenze dei commercianti della Ztl, ha già presentato una proposta alla giunta per ripristinare i posti auto lungo ponte Capograssi. Se il provvedimento sarà approvato e se non ci saranno ripensamenti, tornerà in vigore la tariffa che era applicata prima del sisma del 2009, 50 centesimi ogni ora. «La decisione di elimare i parcheggi», spiega l'assessore Cirillo, «fu presa di impulso in seguito ad un evento sconvolgente come fu il sisma, ma, al momento, non credo esistano ostacoli per ripristinare le strisce blu e da parte mia c'è la massima disponibilità». Nelle scorse settimane, sono stati eliminati anche i posti auto, una decina in tutto, lungo corso Ovidio, ed è stata istituita, in via sperimentale fino al 25 ottobre, una Ztl permanente nei week end. Il centro chiude alle 10.30 del sabato per riaprire all'una di notte del lunedì: ma con questo nuovo orario i commercianti del centro si sentono penalizzati. Durante il resto della settimana il quartiere antico è chiuso al traffico dalle 10.30 alle 13.30 e dalle 17.30 all'una di notte. Per contrastare gli ingressi non autorizzati, sono stati attivati due varchi elettronici, all'ingresso di corso Ovidio e in via Marselli.

Chiara Buccini

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