il dibattito

Piazza Duomo, no al parcheggio

I grillini lanciano una raccolta di firme: speculazione edilizia

L’AQUILA. Una raccolta di firme per dire no al parcheggio sotterraneo di piazza Duomo. L’iniziativa è dei grillini del Movimento 5 stelle. «Il centro commerciale sotto Piazza Duomo è una follia. Il sindaco Massimo Cialente nella sede dell’Ance ha incontrato la cittadinanza per spiegare il progetto: parcheggi per i residenti e clienti di un centro commerciale da costruire sempre sotto la piazza. L’opera verrebbe realizzata attraverso il sistema del project financing (secondo il codice degli appalti sono progetti pubblici o di pubblica utilità finanziati in parte o in totale da privati ai quali poi andranno gli utili). Per il Movimento 5 stelle si tratta dell’ennesima speculazione edilizia, ma di quelle più squallide. Si cerca di far passare come un interesse pubblico quello di ridurre notevolmente la sosta dei veicoli nel centro storico (circa 350 posti auto a fronte di una richiesta di 5000 circa) mascherando quello che è l’interesse economico principale, cioè la costruzione di un centro commerciale (l’ennesimo) all'interno del centro storico creando un enorme danno per i cittadini residenti e per i commercianti. Tutta la piazza dovrebbe essere scavata fino a 15 metri di profondità per realizzare due piani interrati, vie di accesso interrate a partire dalle strade limitrofe (esempio Via XX Settembre). Il prezzo complessivo dell’opera sarà di circa 36 milioni e a detta del sindaco si realizzerà in un anno circa. Un’opera del genere», secondo i grillini, «andrebbe a incrementare il traffico nel centro storico: l’offerta di posti auto è inferiore alla richiesta (nelle altre città i centri storici vengono chiusi ed esistono bus navetta elettrici). Il sottosuolo del centro storico, da documentazione ormai accertata, è poco stabile e pieno di vuoti; infatti nel recente terremoto hanno contribuito ad amplificare l’onda sismica. Uno scavo così profondo, e in prossimità di palazzi storici e monumentali, potrebbe creare delle instabilità del sottosuolo creando ulteriori problemi di staticità ai fabbricati presenti su Piazza Duomo e sulle vie di accesso limitrofe. Gru, camion, maestranze in Piazza Duomo sarebbero da ostacolo alla ricostruzione di abitazioni ed edifici a uso pubblico e commerciale in uso prima del terremoto. Forse l’intenzione è quella di stravolgere l’aspetto, la funzionalità storica, culturale e sociale della piazza. La realizzazione di un centro commerciale creerebbe danni economici ai commercianti che, se decidessero di riprendere la loro attività, dopo la riparazione dei locali si troverebbero a competere con la concorrenza dei negozi presenti nel centro commerciale. Inoltre i proprietari dei negozi potrebbero avere difficoltà nell’affittare i propri locali, in quanto quelli del centro commerciale saranno utilizzabili sicuramente prima. Dal 6 aprile è stato già consumato troppo territorio, gli esempi di centri commerciali sono innumerevoli. Il Movimento 5 stelle L'Aquila è fortemente contrario a quest’ennesima cementificazione. Tra le sue priorità c’è la riqualificazione dell’esistente».