MODENA

Ragazzi aquilani nel rave party abusivo: scattano le denunce

Irruzione di polizia e carabinieri in un ex fabbrica con amianto a Campogaliano. Le segnalazioni per  invasione di edificio e violazione delle norme anti-covid

MODENA. Ci sono dei giovani aquilani fra coloro che sono stati denunciati per aver partecipato a un rave parti abusivo a Campogalliano, nel Modenese. Il rave party che si stava sviluppando all'interno di una ex fabbrica per la lavorazione del marmo, e in passato al centro di polemiche per la presenza al suo interno di amianto, è stato fermato con l'irruzione di polizia, carabinieri e unità cinofile della guardia di finanza attorno alle 4, tra sabato e domenica. La zona è stata circondata, e alla fine sono stati identificati 156 giovani che ora saranno denunciate con l'ipotesi di reato di invasione di edificio.

I ragazzi, per la gran parte di età compresa fra i 20 ed i 30 anni, avevano raggiunto Campogalliano direttamente in auto, alcuni si erano avvicinati all'ex fabbrica, da dove alle 4 già si sentiva distintamente la musica, anche a piedi attraverso una vicina area verde. Giovani del posto, del Modenese, ma non solo. Sono arrivati anche da Livorno, Reggio Emilia, Parma, Forlì, Rimini, Trento e appunto dalla provincia dell''Aquila.

Nei confronti di ognuno dei partecipanti sarà anche valutata la relativa posizione individuale per l'adozione, eventualmente, di misure di prevenzione. Mentre l'impianto acustico predisposto per il rave party è stato sequestrato, ora sono in corso accertamenti per risalire agli organizzatori dell'evento, che saranno segnalati non solo per non avere avuto alcuna autorizzazione ma anche per la violazione delle norme anti-Covid che vietano il ballo.