Lavori per un milione e mezzo, i progetti erano fermi da sei mesi

Riaprono i cantieri pubblici Ecco rotonde e parcheggi

SULMONA. Riaprono i cantieri pubblici. Dopo uno stop di oltre sei mesi dovuto alle «incomprensioni» tra l’ex assessore Consorte e gli uffici di riferimento, tornano i cartelli dei lavori in corso per le vie della città. La giunta ha deliberato interventi per oltre un milione e 500mila euro.

Per il momento si riparte con i progetti che erano finiti in stand-by. Così come deciso dopo l’avvento del nuovo assessore Nicola Guerra. Si riparte con sei cantieri, il più importante dei quali è quello relativo alla realizzazione della rotatoria tra il viale della stazione, via Roosevelt, la circonvallazione occidentale e ponte San Panfilo. Con un impegno economico di 600mila euro per realizzare un incrocio più sicuro ma anche nuovi marciapiedi e una illuminazione più potente nell’intera zona, da sempre teatro di innumerevoli incidenti stradali. Marciapiedi, parcheggi e nuova illuminazioni sono previsti anche in via Montesanto (207mila euro), mentre in via Iapasseri, via Vella e via Larga il Comune ha stanziato 150mila euro per ripavimentare le strade con i classici sampietrini di porfido.

Previsti lavori per la sistemazione delle scuole: in tutto 300mila euro per adeguare alle norme di sicurezza la scuola elementare di Bagnaturo e la scuola media Capograssi. Nuovo look anche per il teatro Caniglia, dove il sindaco e la sua giunta hanno stanziato 288mila euro per la sistemazione del palcoscenico e per migliorare i servizi igienici. Infine è stata approvata una variante al progetto di viale della Repubblica. La rotatoria già realizzata, che ha scatenato numerosissime polemiche perchè insicura e pericolosa, sarà risistemata e migliorata. Nuovi interventi anche sulla pista ciclabile della discordia; sarà allungata fino all’altezza dell’incrocio tra viale della Repubblica e il bivio per la Badia.

Sarà demolito, quindi, il muretto sul quale andava a finire il primo tratto: è stato infatti superato il contenzioso con l’Eni che l’aveva costruito. «È la prima serie di interventi con i quali intendiamo far ripartire il settore dei lavori pubblici», afferma l’assessore Nicola Guerra, «e questo, dopo aver risolto l’incredibile problema dei lampioni di via Kaden che, dopo essere stati istallati, sono stati finalmente accesi illuminando l’unico quartiere di Sulmona da sempre al buio».