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Riti della Settimana Santa in città: torna la processione del Venerdì
L’AQUILA. In attesa del ritorno della Processione del Venerdì Santo, sospesa per due anni a causa del Covid, cominciano oggi le celebrazioni liturgiche che precedono la Pasqua. Questa mattina alle 10,...
L’AQUILA. In attesa del ritorno della Processione del Venerdì Santo, sospesa per due anni a causa del Covid, cominciano oggi le celebrazioni liturgiche che precedono la Pasqua.
Questa mattina alle 10, nella basilica di Collemaggio, la Chiesa Aquilana celebra la messa crismale. Durante la liturgia tutti i sacerdoti della diocesi, riuniti intorno al cardinale arcivescovo, Giuseppe Petrocchi, rinnoveranno le promesse sacerdotali. «Il rito di benedizione degli oli» spiega la diocesi in una nota, «durante il quale saranno benedetti gli oli per i sacramenti, quello per l’unzione degli infermi, quello dei catecumeni per il battesimo e quello misto a profumo per il sacro crisma destinato al sacramento della confermazione, ma anche all’unzione dei neo battezzati e nell’ordinazione sacerdotale, esprimerà la ricchezza dei doni affidati al ministero della Chiesa». Alle 18, l’arcivescovo Petrocchi presiederà, nella chiesa parrocchiale di San Pietro apostolo di Coppito, la liturgia della messa in Coena Domini che fa memoria della Pasqua ebraica e celebra l’istituzione dell’eucaristia e del sacerdozio e rivive il gesto della lavanda dei piedi, significativo dell’amore e del servizio cristiano.
Domani il cardinale presiederà, alle 15 nella basilica di San Bernardino da Siena, la celebrazione della passione del Signore e alle 20 parteciperà alla processione del Cristo Morto che muoverà dalla stessa basilica. L’antica processione, le cui prime testimonianze risalgono al 1505, torna dopo due anni di sospensione. Il percorso si snoderà per via San Bernardino, corso Principe Umberto, piazza Palazzo, via Marrelli, piazza Duomo lato chiesa del Suffragio, corso Vittorio Emanuele II, via San Bernardino e farà rientro in basilica. La scorta al Cristo Morto, è stata affidata ai Vas, Volontari abruzzesi sangue – Fidas L’Aquila, in continuità con la scelta che era inizialmente stata fatta dai Cavalieri del Venerdi Santo, per l’edizione 2020 della processione, poi sospesa. Come nel passato, verranno portati in processione i simulacri e i simboli processionali realizzati da artisti moderni di fama nazionale, primo fra tutti Remo Brindisi.
L’organizzazione è a cura dell’associazione Cavalieri del Venerdì santo, i frati Minori di San Bernardino e l’arcidiocesi dell’Aquila, con il patrocinio del Comune.(m.c.)
©RIPRODUZIONE RISERVATA.
Questa mattina alle 10, nella basilica di Collemaggio, la Chiesa Aquilana celebra la messa crismale. Durante la liturgia tutti i sacerdoti della diocesi, riuniti intorno al cardinale arcivescovo, Giuseppe Petrocchi, rinnoveranno le promesse sacerdotali. «Il rito di benedizione degli oli» spiega la diocesi in una nota, «durante il quale saranno benedetti gli oli per i sacramenti, quello per l’unzione degli infermi, quello dei catecumeni per il battesimo e quello misto a profumo per il sacro crisma destinato al sacramento della confermazione, ma anche all’unzione dei neo battezzati e nell’ordinazione sacerdotale, esprimerà la ricchezza dei doni affidati al ministero della Chiesa». Alle 18, l’arcivescovo Petrocchi presiederà, nella chiesa parrocchiale di San Pietro apostolo di Coppito, la liturgia della messa in Coena Domini che fa memoria della Pasqua ebraica e celebra l’istituzione dell’eucaristia e del sacerdozio e rivive il gesto della lavanda dei piedi, significativo dell’amore e del servizio cristiano.
Domani il cardinale presiederà, alle 15 nella basilica di San Bernardino da Siena, la celebrazione della passione del Signore e alle 20 parteciperà alla processione del Cristo Morto che muoverà dalla stessa basilica. L’antica processione, le cui prime testimonianze risalgono al 1505, torna dopo due anni di sospensione. Il percorso si snoderà per via San Bernardino, corso Principe Umberto, piazza Palazzo, via Marrelli, piazza Duomo lato chiesa del Suffragio, corso Vittorio Emanuele II, via San Bernardino e farà rientro in basilica. La scorta al Cristo Morto, è stata affidata ai Vas, Volontari abruzzesi sangue – Fidas L’Aquila, in continuità con la scelta che era inizialmente stata fatta dai Cavalieri del Venerdi Santo, per l’edizione 2020 della processione, poi sospesa. Come nel passato, verranno portati in processione i simulacri e i simboli processionali realizzati da artisti moderni di fama nazionale, primo fra tutti Remo Brindisi.
L’organizzazione è a cura dell’associazione Cavalieri del Venerdì santo, i frati Minori di San Bernardino e l’arcidiocesi dell’Aquila, con il patrocinio del Comune.(m.c.)
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