AVEZZANO. Ha salvato una donna rimasta bloccata con l’auto nel passaggio a livello di via Roma ad Avezzano. L’uomo, senza esitare, ha sollevato le sbarre prima dell’arrivo del treno. Ora chiede un sostegno. «Aiutatemi, ho bisogno di un’occasione di lavoro». Questo l’appello lanciato da Karim Mohamed, 41enne marocchino residente a Luco dei Marsi, noto alla comunità di Avezzano per essersi distinto in occasione di una situazione di potenziale pericolo circa un mese fa. L’accaduto risale a fine novembre, quando il 41enne si è reso protagonista della cronaca cittadina prestando soccorso a una donna rimasta intrappolata con l’auto sotto la sbarra del passaggio a livello di via Roma.

Lo sforzo fisico gli è costato una distorsione alla spalla sinistra, che gli impedisce di arrangiarsi nei lavoretti in cui era impegnato fino a qualche settimana fa. Per questo chiede a chiunque ne abbia la possibilità di metterlo nelle condizioni di lavorare e rendersi utile. All’epoca, i presenti alla scena del soccorso, avevano celebrato sui social la prontezza e il coraggio dimostrati, incurante di eventuali conseguenze che potevano arrecare danno alla propria incolumità. In quella circostanza aveva agito di istinto. Transitava a piedi in prossimità della ferrovia quando si è accordo di ciò che stava accadendo.

Un’utilitaria con a bordo una donna, una docente di Avezzano, era rimasta incastrata sotto una delle sbarre del passaggio a livello, rischiando la collisione al momento del passaggio del treno. Senza pensarci due volte il 41enne si era avvicinato e, da solo, aveva sollevato la trave facendo forza sulla spalla, consentendo alla donna alla guida di allontanare l’auto e mettersi in salvo. Già allora le persone sul posto gli avevano tributato un applauso. Karim, dopo essere soccorso dai presenti, si era accertato dello stato emotivo della donna, sotto shock per l’accaduto. Qualcuno aveva notato il danno alla spalla, tanto che gli era stato consigliato di farsi visitare. L’uomo ha atteso un giorno, poi, fortemente dolorante e con la capacità motoria ridotta, ha deciso di recarsi in pronto soccorso.

Qui è stato sottoposto a esami specifici e a consulenza ortopedica, che hanno diagnosticato trauma distorsivo alla spalla sinistra. Da allora anche i lavori più semplici sono diventati proibitivi e l’uomo si è detto preoccupato per le difficoltà alle quali va incontro. Si sono esposti per lui gli avvocati del Foro di Avezzano, Luca e Pasquale Motta. «Il gesto eroico compiuto dovrebbe quantomeno rendergli l'aiuto di cui necessita», hanno commentato. «Chiediamo alle istituzioni di intervenire attraverso un’opera di solidarietà, anche rispetto alle procedure per la regolarizzazione di Karim sul territorio italiano».

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