SULMONA. Doveva essere un banale scherzo all’amico palestrato. Scherzo che per poco non si è trasformato in tragedia. Un sulmonese di 20 anni è rimasto ferito mentre si stava allenando in palestra.

Nel corso di una flessione sotto il peso del bilanciere, il giovane è rimasto trafitto da un attrezzo che l’amico aveva posizionato nella sua postazione. In un primo momento sembrava che il colpo ricevuto gli avesse provocato solo un lancinante dolore.

Ma tornato a casa il 20enne si è accorto che perdeva sangue e dopo essersi consultato con la madre infermiera ha deciso di raggiungere il pronto soccorso per un controllo più approfondito da parte dei medici. Decisione che molto probabilmente ha evitato complicazioni. Il giovane è stato sottoposto a intervento chirurgico dopo che i medici del pronto soccorso si sono accorti che l’incidente in palestra gli aveva provocato delle lacerazioni alle parti intime, interessando anche la parte terminale dell'intestino. Se il giovane avesse aspettato a rivolgersi in ospedale le conseguenze potevano essere molto più serie. Dopo l’intervento le sue condizioni sono progressivamente migliorate.

Restano da valutare le responsabilità dell’amico autore dello scherzo all’interno della palestra e non è escluso che la storia possa avere una coda giudiziaria. Al momento non sarebbe stata presentata alcuna denuncia. (c.l.)

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