La donna ricoverata dal 28 gennaio nel reparto di Ostetricia ha avuto complicazioni ed è stata operata

Sfregiato durante il cesareo

Neonato ferito al volto e alla mano, scatta la denuncia

AVEZZANO. Neonato ferito al volto e a una mano durante il parto cesareo. L’episodio è avvenuto nel reparto di Ostetricia dell’ospedale di Avezzano e i familiari hanno presentato una querela alla Procura della Repubblica. Il bimbo non è in pericolo di vita, ma c’è grande preoccupazione per l’evoluzione futura della ferita.

Un dramma per i genitori del neonato venuto alla luce pochi giorni fa nell’unico reparto di maternità del territorio marsicano, al centro delle polemiche proprio in questi giorni a causa del preoccupante sovraffollamento di pazienti dovuto all’improvvisa chiusura della clinica Santa Maria. Durante l’intervento, infatti, qualcosa non è andato per il verso giusto e il bimbo ha riportato delle lesioni in due punti del corpo. Per questo motivo i genitori del bimbo si sono rivolti a un legale e hanno presentato una denuncia alla Procura per segnalare l’accaduto e individuare eventuali responsabilità.

Tutto è cominciato il 28 gennaio scorso, quando una madre di Avezzano all’ultimo mese di gravidanza è stata ricoverata all’ospedale, dove avrebbe dovuto partorire. Secondo quanto sostenuto dai genitori, la diagnosi avrebbe parlato di complicazioni nella gravidanza. Durante la permanenza nel reparto, la donna è stata visitata più volte e i medici, alla fine, avrebbero optato per il parto naturale. E’ quindi cominciata l’attesa. Il 3 febbraio si sarebbe addirittura ipotizzato un provvedimento di dimissioni, in attesa del momento cruciale. Invece la giovane mamma marsicana è rimasta ancora in ospedale, in attesa delle doglie. Il 5 febbraio, però, sempre secondo quanto esposto nella querela di parte, la situazione sarebbe precipitata tanto da rendere necessario un parto cesareo d’urgenza.

Durante l’intervento chirurgico, però, qualcosa non ha funzionato e durante il taglio cesareo il bimbo è rimasto ferito alla guancia destra e alla mano destra. Fortunatamente l’accaduto, pur nella sua drammaticità, non ha messo in pericolo la vita del bambino. A quel punto, però, i genitori hanno deciso di vederci chiaro: hanno incaricato un avvocato e presentato una querela alla Procura della Repubblica di Avezzano. Il legale, Walter Cipolloni, auspica che vengano eseguiti ulteriori accertamenti sulle lesioni oggetto del procedimento.

Potrebbe quindi essere nominato un perito per far luce sull’evoluzione clinica ed estetica delle ferite, soprattutto di quella al volto. Intanto sulla situazione del reparto di Ostetricia sono intervenuti anche i sindacati, che hanno chiesto al manager Asl di essere ricevuti per affrontare il problema. Alla luce del vertiginoso aumento di ricoveri, infatti, chiedono all’Azienda sanitaria L’Aquila-Avezzano-Sulmona nuove assunzioni di personale. L’incremento di pazienti, in circa un mese, è stato quasi del 30 per cento. Secondo le previsioni, le nascite da 738 dello scorso anno passeranno a circa 1.300.