Smontato l’albero di Natale in piazza Duomo 

Ammainato il simbolo delle feste alto 30 metri, ma sono ancora accese le luminarie delle Luci d’artista

L’AQUILA. È stato smontato ieri l’albero di Natale alto 30 metri, che durante il periodo delle festività ha suscitato molto interesse e ammirazione. Una squadra di operai ieri mattina, con l’aiuto di una gru, ha smontato l’enorme simbolo natalizio che Comune e Camera di commercio avevano fatto montare, con qualche giorno di ritardo rispetto alla data tradizione dell’8 dicembre, per ragioni logistiche legate alle dimensioni dell’albero, ritenuto tra i più alti d’Italia. Per il periodo delle festività è stato simbolo importante e nel giro di pochi giorni è diventato anche identitario, al punto che molti aquilani augurano che possa essere ripresentato anche per il Natale 2020. Sono comunque rimaste accese le luminarie, le Luci d’artista, che dovevano spegnarsi entro il 15 gennaio. «Tutto sommato fanno allegria, anche se le guardiamo con un occhio un po’ nostalgico alle festività trascorse e non c’è più quella folla allegra e spensierata del periodo Natalizio», dicono alcuni commercianti del centro storico. L’assessore comunale al Turismo, Fabrizia Aquilio, aveva annunciato nei giorni scorsi un progetto da studiare per una illuminazione particolare e caratteristica in centro, in modo da dare risalto ai monumenti e agli edifici storici restaurati.(v.p.)
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