Edizione digitale
Teatro e Pacifico a risparmio energetico
Arrivano 600mila euro di fondi europei per le due strutture. Il sindaco: «Grande notizia per la cultura»
SULMONA. Arrivano 600 mila euro per l’efficientamento energetico del teatro Caniglia e per il cinema Pacifico di Sulmona.
Il più grande teatro storico abruzzese e il complesso cinematografico, potranno godere dei fondi del Piano nazionale di ripresa e resilienza-investimento 1.3 “Migliorare l’efficienza energetica di cinema e teatri” che l’amministrazione comunale è riuscita a ottenere grazie a un progetto di riqualificazione. Per quanto concerne il teatro, è di certo un’ottima notizia per la città e per quanti fruiscono della struttura costruita tra il 1931 e il 1933 per iniziativa di un gruppo di sulmonesi che si impegnarono in prima persona versando le quote necessarie alla realizzazione. Il finanziamento per il Caniglia, così come per il Pacifico, andrà a incidere direttamente sulla riqualificazione energetica degli impianti, degli infissi, dell’illuminazione e delle apparecchiature digitali innovative come, per esempio, il telecontrollo. L’obiettivo che si cercherà di raggiungere con i fondi del Pnrr sarà quello di promuovere l’eco-efficienza e la riduzione dei consumi energetici del teatro che può arrivare a ospitare 1.200 spettatori. «A nome dell’intera amministrazione», ha affermato il sindaco Gianfranco Di Piero, «esprimo vivo compiacimento e grande soddisfazione per questa bellissima notizia. Il teatro rappresenta un presidio culturale fondamentale della città. Per questo l’aver ottenuto il finanziamento a favore di un rinnovato sistema di efficientamento energetico, attraverso l’utilizzo di tecnologie all’avanguardia, ci rende orgogliosi. La notizia, tra l’altro, non poteva che emozionarci dal momento che il nostro prezioso teatro, fiore all’occhiello della città di Ovidio, si appresta a festeggiare nel 2023 i 90 anni dalla sua inaugurazione».
Soddisfazione è stata espressa dal direttore artistico della stagione di prosa del teatro Caniglia, e presidente di Meta Aps, Patrizio Maria D’Artista: «Un risultato, quello raggiunto dall’amministrazione Di Piero, che ci rende entusiasti e grati. Siamo felici, come sulmonesi e come operatori culturali, che risorse economiche così sostanziali siano state intercettate e destinate alla risoluzione di alcune annose criticità della nostra splendida sala teatrale. Siamo certi che la direzione intrapresa dall’amministrazione comunale sia quella giusta, e ribadiamo che la ripartenza, specialmente nel post pandemia, richiederà non solo risorse straordinarie ma investimenti permanenti sulle persone, sugli spazi e sulle politiche d’intervento».
Il sindaco Di Piero ha espresso soddisfazione anche sui finanziamenti riguardanti «il cinema Pacifico, che costituisce un imprescindibile presidio culturale della città e assieme al teatro Caniglia e al museo Ovidio compone un isolato della cultura». (e.b)
©RIPRODUZIONE RISERVATA.
Il più grande teatro storico abruzzese e il complesso cinematografico, potranno godere dei fondi del Piano nazionale di ripresa e resilienza-investimento 1.3 “Migliorare l’efficienza energetica di cinema e teatri” che l’amministrazione comunale è riuscita a ottenere grazie a un progetto di riqualificazione. Per quanto concerne il teatro, è di certo un’ottima notizia per la città e per quanti fruiscono della struttura costruita tra il 1931 e il 1933 per iniziativa di un gruppo di sulmonesi che si impegnarono in prima persona versando le quote necessarie alla realizzazione. Il finanziamento per il Caniglia, così come per il Pacifico, andrà a incidere direttamente sulla riqualificazione energetica degli impianti, degli infissi, dell’illuminazione e delle apparecchiature digitali innovative come, per esempio, il telecontrollo. L’obiettivo che si cercherà di raggiungere con i fondi del Pnrr sarà quello di promuovere l’eco-efficienza e la riduzione dei consumi energetici del teatro che può arrivare a ospitare 1.200 spettatori. «A nome dell’intera amministrazione», ha affermato il sindaco Gianfranco Di Piero, «esprimo vivo compiacimento e grande soddisfazione per questa bellissima notizia. Il teatro rappresenta un presidio culturale fondamentale della città. Per questo l’aver ottenuto il finanziamento a favore di un rinnovato sistema di efficientamento energetico, attraverso l’utilizzo di tecnologie all’avanguardia, ci rende orgogliosi. La notizia, tra l’altro, non poteva che emozionarci dal momento che il nostro prezioso teatro, fiore all’occhiello della città di Ovidio, si appresta a festeggiare nel 2023 i 90 anni dalla sua inaugurazione».
Soddisfazione è stata espressa dal direttore artistico della stagione di prosa del teatro Caniglia, e presidente di Meta Aps, Patrizio Maria D’Artista: «Un risultato, quello raggiunto dall’amministrazione Di Piero, che ci rende entusiasti e grati. Siamo felici, come sulmonesi e come operatori culturali, che risorse economiche così sostanziali siano state intercettate e destinate alla risoluzione di alcune annose criticità della nostra splendida sala teatrale. Siamo certi che la direzione intrapresa dall’amministrazione comunale sia quella giusta, e ribadiamo che la ripartenza, specialmente nel post pandemia, richiederà non solo risorse straordinarie ma investimenti permanenti sulle persone, sugli spazi e sulle politiche d’intervento».
Il sindaco Di Piero ha espresso soddisfazione anche sui finanziamenti riguardanti «il cinema Pacifico, che costituisce un imprescindibile presidio culturale della città e assieme al teatro Caniglia e al museo Ovidio compone un isolato della cultura». (e.b)
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