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L’AQUILA. Il 3 marzo (salvo sorprese) saranno finalmente aperte le buste per l’aggiudicazione dell’appalto dei lavori all’immobile che ospita la Residenza sanitaria assistenziale di Montereale. La struttura, chiusa da ormai tre anni, è stata temporaneamente trasferita all’ex Onpi dell’Aquila, nell’attesa del pieno ripristino. Lo sblocco della procedura di appalto – il cui stop fu denunciato al Centro dal sindaco di Montereale, Massimiliano Giorgi, lo scorso 25 gennaio – è emerso nel corso della Commissione di Vigilanza della Regione, che si è riunita per esaminare la situazione della Residenza sanitaria. Sull’argomento sono stati ascoltati il direttore generale dell’Asl Roberto Testa, tecnici, funzionari, amministratori e sindacati.
L’ANNUNCIO. Dopo tre anni di attesa, tra burocrazia e altri ritardi, la gara per assegnare i lavori alla Rsa sembra ora riprendere il proprio cammino. Fermata proprio nel giorno della seduta di assegnazione dei lavori, il 21 gennaio scorso, la procedura riparte e, secondo alcune previsioni, entro 30-40 giorni dall’aggiudicazione i lavori potrebbero finalmente partire. Non si conoscono i motivi dello stop, che sarebbe stato determinato da alcune verifiche su aspetti di natura economica disposte dalla stessa Asl. Una volta terminata la fase di accertamento, dunque, è stato rimosso l’ordine di servizio col quale fu sospesa la seduta di aggiudicazione.
LE REAZIONI. Il sindaco Massimiliano Giorgi, sentito in commissione, si dice «contento, anche se a metà, visto che si è perso altro tempo per dare corpo a un progetto che attende da tempo di essere realizzato. In ballo c’è il destino di 40 lavoratori, impegnati nell’assistenza di circa 60 pazienti, per l’unica struttura pubblica della provincia che rappresenta un punto di forza del territorio. Viste le ultime tormentate vicende, continuerò a vigilare fino a quando non vedrò gli operai al lavoro. Abbiamo rimesso il treno sui giusti binari, ma occorre tenere alta l’attenzione sul nostro territorio che, ricordo, fino al 31 dicembre 2020 è ancora in fase di emergenza post-sisma, dunque non può permettersi atteggiamenti di ordinarietà rispetto alle mille problematiche da risolvere. Ringrazio, nel contempo, tutti gli interlocutori che hanno mostrato il loro interessamento, il presidente della Regione Marco Marsilio, l’assessore Nicoletta Verì, i quali hanno convocato una riunione specifica sull’argomento, i consiglieri regionali, la commissione di Vigilanza presieduta dal consigliere Pietro Smargiassi, il consigliere relatore Americo Di Benedetto». Sull’argomento la deputata Pd Stefania Pezzopane ha presentato un’interrogazione, mentre il capogruppo Pd alla Regione, Silvio Paolucci, un’interpellanza.
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