domani vertice in città

Turismo, cultura e cibo: la ricetta del tavolo di crisi

SULMONA. Turismo, cultura e agroalimentare sono i settori su cui scommette il neo costituito “tavolo di crisi della Valle Peligna”. Composto da imprenditori e rappresentanti di associazioni di...

SULMONA. Turismo, cultura e agroalimentare sono i settori su cui scommette il neo costituito “tavolo di crisi della Valle Peligna”. Composto da imprenditori e rappresentanti di associazioni di categoria, il gruppo di lavoro mira a formulare proposte concrete per la ripresa del territorio, in grado di favorire l’occupazione e lo sviluppo in un’ottica di collaborazione e di analisi approfondita dello stato attuale. Il comitato promotore è composto da Pietro Leonarduzzi (Confesercenti), Fabio Pingue (Confindustria), Teodoro Marini (Cna), Giuseppe Bono e Domenico Santacroce (Associazione albergatori), Angelo Pellegrino (Cescot - Officina dei Sapori).

«L’attuale crisi economica acutizza alcuni problemi concreti che vanno focalizzati e risolti con opportune politiche e adeguati investimenti», fanno notare i promotori. «A tal fine risultano indispensabili politiche e adeguate risorse proattive allo sviluppo, in grado di contrastare l’attuale situazione di fatto. La strategia che il “tavolo di crisi” intende mettere in campo dovrà utilizzare tutte quelle conoscenze, cioè dati statistici coerenti con le politiche da sostenere sia a livello di indicatori che di unità territoriali, e tutti quegli strumenti in grado di promuovere lo sviluppo di una domanda specifica e puntuale, che si muove sul territorio di riferimento, più consapevole delle ricadute positive o negative a livello locale e globale e, per questo, vera leva di innovazione culturale sostenibile».

Determinante sarà la capacità di saper intercettare fondi comunitari e non. «Il territorio dovrebbe essere supportato anche dall’attività dei fondi comunitari», aggiungono i promotori, «in modo da poter esprimere al meglio le sue potenzialità e quindi contribuire concretamente al raggiungimento di una crescita economica e sostenibile, duratura e con un elevato tasso occupazionale. Tali fondi, infatti, costituiscono in assoluto il punto di riferimento e di sviluppo del principio di solidarietà su cui si basa l’attività dell’Europa». L’attenzione delle associazioni e degli imprenditori si focalizza sulla destinazione turistica, i prodotti agroalimentari, la rivitalizzazione delle imprese, il marketing territoriale e la cultura. Tutte le proposte saranno racchiuse in un documento unico che sarà compilato nei prossimi mesi. E proprio per dare una spinta in più al neo-costituito gruppo di lavoro e rendere concreto il suo apporto, il comitato promotore ha indetto una riunione operativa, allargata a tutte le organizzazioni e le associazioni di imprese e di imprenditori del territorio, che si terrà domani alle 15 nella sede della Confesercenti di Sulmona, in via Monsignor Luciano Marcante 3. (f.p.)

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