Turista di 80 anni muore per un infarto 

Il professor Federico Venturi, noto paleontologo, si è sentito male durante un’escursione con un amico sul monte Genzana

PETTORANO SUL GIZIO. Stava facendo un’escursione sul monte Genzana nel comune di Pettorano sul Gizio quando ha avuto un improvviso malore. Con lui c’era un 54enne di Scanno, il quale vedendo l’amico in difficoltà ha cercato in tutte le maniere di far qualcosa per rianimarlo, ma ogni tentativo si è rivelato inutile. Federico Venturi, 80 anni, professore emerito di Paleontologia all’Università di Perugia è morto nel giro di pochi minuti. I due si trovavano in una zona della riserva del Monte Genzana in cui non c’era segnale telefonico, così il 54enne si è dovuto spostare più a valle per chiedere i soccorsi. Quando sono arrivati sul posto, in una zona impervia del Vallone Santa Margherita, i soccorritori arrivati con l’elicottero del 118, non hanno potuto far altro che constatare il decesso dell’uomo e stabilire che intervenire dall’alto con il verricello, per il recupero della salma, sarebbe stato particolarmente pericoloso, tanto da mettere a rischio anche l’incolumità dell’equipaggio. Così è stato deciso di operare via terra anche perché per il professore emerito non c’era purtroppo più niente da fare. Al recupero della salma ha provveduto la squadra del Soccorso alpino di Sulmona coordinata dal responsabile Massimo Angelilli, il quale dopo aver ricevuto le coordinate del luogo dove il paleontologo si era sentito male, ha provveduto insieme ai suoi uomini a raggiungere la zona e ad effettuare tutte le operazioni previste per riportare a valle il professore. La salma di Venturi è stata trasportata prima alla caserma dei carabinieri di Pettorano sul Gizio e successivamente all’obitorio dell’ospedale Santissima Annunziata del capoluogo peligno. Su ordine del sostituto procuratore Aura Scarsella, è stata disposta una ricognizione sulla salma, esame che avrebbe confermato che a provocare la morte del paleontologo fiorentino sarebbe stato un infarto. Subito dopo è stata disposta la riconsegna della salma ai familiari per la celebrazione dei funerali. Originario di Firenze, Venturi è stato professore associato alla cattedra di Paleontologia dell’Università di Perugia dal 1982 al 2010 ed era noto in campo internazionale come uno dei più grandi specialisti di ammoniti del Giurassico inferiore. Era un profondo conoscitore e frequentatore del massiccio del Monte Catria di cui ha decifrato la storia geopaleontologica.
Da qui il suo interesse e la sua passione per la montagna. Il professore era arrivato a Pettorano sul Gizio proprio per studiare alcuni aspetti del Genzana, ambiente montano di particolare interesse per uno studioso come Venturi, sia per quanto riguarda la storia, sia per l’habitat di uno dei luoghi più belli e tutelati delle montagne del Centro Abruzzo. (c.l.)
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