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Uffici comunali nell’ex Liceo di via Maiella
Più vicino l’affidamento dei lavori (4,7 milioni) per il recupero della vecchia sede dello Scientifico
L’AQUILA. Il Provveditorato alle opere pubbliche ha avviato la procedura negoziata per affidare i lavori di “risanamento e consolidamento dell’edificio ex Liceo Scientifico in via della Maiella, da adibire a uffici comunali”.
L’edificio è a poche decine di metri dalla basilica di San Bernardino. L’importo lavori è di 4.735.258 euro comprensivo della progettazione esecutiva e degli oneri per la sicurezza. L’importo totale di progetto è di 5.850.000 euro. I soldi sono previsti da una delibera Cipe, la numero 44 del 2012. “Gli operatori economici invitati alla consultazione”, si legge nell’avviso, “sono stati individuati tramite il programma informatico di gestione a rotazione dell’elenco in uso alla segreteria tecnica della sede centrale di Roma sulla base delle categorie richieste”. La procedura negoziata è una delle procedure di affidamento, da parte di una stazione appaltante, di lavori, servizi e forniture. Per tale affidamento la stazione appaltante consulta un numero limitato di operatori economici selezionati dotati delle caratteristiche e qualifiche adatte a un determinato appalto con i quali negozia le condizioni. L’appalto viene infine affidato all’operatore che offre le condizioni più vantaggiose, in base al criterio di aggiudicazione scelto (minor prezzo, minor costo o miglior rapporto qualità-prezzo).
DESTINAZIONE. Secondo l’avviso, dopo la ristrutturazione l’ex Scientifico di via della Maiella sarà adibito a uffici comunali una previsione questa già contenuta in una delibera del 2015 (sindaco Massimo Cialente) “per poter ospitare”, si leggeva, ”una volta conclusi i lavori di ricostruzione, alcuni uffici comunali fino alla completa realizzazione della sede unica, con un notevole risparmio economico per l’ente”. Nel documento si sottolineava “che i tempi per la sede unica potrebbero essere lunghi e che al contrario i tempi di realizzazione degli interventi di recupero dell’ex Liceo potrebbero essere più brevi e concludersi nell’arco di un anno e mezzo o due anni”. In sei anni le cose sono cambiate e di recente si è anche letto che il Comune dell’Aquila all’ex Scientifico voleva riportarci una scuola o farci la sede dell’Urban Center.
SEDI COMUNALI IN CENTRO. Ufficialmente, però, nell’avviso pubblicato ieri dal Provveditorato si parla di uffici comunali. E l’idea che si starebbe facendo largo nell’attuale amministrazione comunale è quella di sedi comunali diffuse nel centro storico: quindi via Maiella, Palazzo Fibbioni che potrebbe restare operativo, Palazzo Margherita (sede istituzionale), palazzo in via Verdi (vicino al teatro comunale, oggi della Provincia), ex scuola De Amicis. In questo modo verrebbe abbandonata l’idea di alcune sedi nell’ex presidio ospedaliero di Collemaggio. I parcheggi sono previsti nella zona di Porta Leoni al posto degli edifici Ater. (g.p.)
©RIPRODUZIONE RISERVATA.
L’edificio è a poche decine di metri dalla basilica di San Bernardino. L’importo lavori è di 4.735.258 euro comprensivo della progettazione esecutiva e degli oneri per la sicurezza. L’importo totale di progetto è di 5.850.000 euro. I soldi sono previsti da una delibera Cipe, la numero 44 del 2012. “Gli operatori economici invitati alla consultazione”, si legge nell’avviso, “sono stati individuati tramite il programma informatico di gestione a rotazione dell’elenco in uso alla segreteria tecnica della sede centrale di Roma sulla base delle categorie richieste”. La procedura negoziata è una delle procedure di affidamento, da parte di una stazione appaltante, di lavori, servizi e forniture. Per tale affidamento la stazione appaltante consulta un numero limitato di operatori economici selezionati dotati delle caratteristiche e qualifiche adatte a un determinato appalto con i quali negozia le condizioni. L’appalto viene infine affidato all’operatore che offre le condizioni più vantaggiose, in base al criterio di aggiudicazione scelto (minor prezzo, minor costo o miglior rapporto qualità-prezzo).
DESTINAZIONE. Secondo l’avviso, dopo la ristrutturazione l’ex Scientifico di via della Maiella sarà adibito a uffici comunali una previsione questa già contenuta in una delibera del 2015 (sindaco Massimo Cialente) “per poter ospitare”, si leggeva, ”una volta conclusi i lavori di ricostruzione, alcuni uffici comunali fino alla completa realizzazione della sede unica, con un notevole risparmio economico per l’ente”. Nel documento si sottolineava “che i tempi per la sede unica potrebbero essere lunghi e che al contrario i tempi di realizzazione degli interventi di recupero dell’ex Liceo potrebbero essere più brevi e concludersi nell’arco di un anno e mezzo o due anni”. In sei anni le cose sono cambiate e di recente si è anche letto che il Comune dell’Aquila all’ex Scientifico voleva riportarci una scuola o farci la sede dell’Urban Center.
SEDI COMUNALI IN CENTRO. Ufficialmente, però, nell’avviso pubblicato ieri dal Provveditorato si parla di uffici comunali. E l’idea che si starebbe facendo largo nell’attuale amministrazione comunale è quella di sedi comunali diffuse nel centro storico: quindi via Maiella, Palazzo Fibbioni che potrebbe restare operativo, Palazzo Margherita (sede istituzionale), palazzo in via Verdi (vicino al teatro comunale, oggi della Provincia), ex scuola De Amicis. In questo modo verrebbe abbandonata l’idea di alcune sedi nell’ex presidio ospedaliero di Collemaggio. I parcheggi sono previsti nella zona di Porta Leoni al posto degli edifici Ater. (g.p.)
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