Ultimo atto per scegliere  la Capitale della cultura 

Audizione finale oggi da remoto con L’Aquila e i suoi assi di fronte alla giuria Con Biondi e Sacco, eccellenze del territorio che illustreranno le qualità della città

L’AQUILA. È il giorno dell’audizione finale. La delegazione aquilana, guidata dal sindaco Pierluigi Biondi e dal direttore della candidatura Pier Luigi Sacco, ordinario di economia della cultura alla Iulm, che ha curato il dossier, presenterà L’Aquila alla giuria che decreterà la città vincitrice il prossimo 18 gennaio. L’ultimo tassello nell’articolato percorso per il titolo di Capitale italiana della cultura 2022.
L’audizione si terrà in videoconferenza, alle 14,30, nell’auditorium del Parco del Castello, con i rappresentanti della delegazione che saranno invitati a relazionare e a rispondere alle domande dei giurati designati dal Mibact. L’iniziativa non sarà accessibile al pubblico, ma potrà essere seguita in diretta streaming sul sito del Mibact . Oltre al sindaco e a Sacco, della delegazione faranno parte Paola Protopapa, medaglia d’oro alle paralimpiadi di Pechino 2008 e dama della Bolla della Perdonanza 2018, che ha scelto di vivere a Tornimparte e rappresenterà il territorio aquilano come luogo in cui si fondono ambiente e cultura; Leonardo Bizzarri, già danzatore e coreografo, che ha lavorato tra gli altri con Christian de Sica, Fiorello, Pierfrancesco Pingitore, Giampiero Solari, Pippo Baudo, Stefano Vicario, Duccio Forzano. Parlerà dell’Aquila come centro di attrazione del capitale umano. Ci saranno Flavia Massimo, violoncellista contemporanea e sound designer aquilana, direttore artistico del festival Paesaggi Sonori, che tratteggerà la città come centro di creatività e di formazione. Ad Alessandro Crociata, ricercatore in Economia della cultura al Gssi, che studia i nessi causali tra l’accumulazione di capitale culturale e il comportamento pro-attivo degli individui, il compito di descrivere L’Aquila come centro di nuove tecnologie. Nel corso dell’audizione sarà proiettato un intervento del sindaco di Fontecchio, Sabrina Ciancone, sul valore aggiunto del cratere sismico 2009 in fatto di prospettive culturali, ma soprattutto come soggetto parte attiva della candidatura che è del territorio e non del solo capoluogo. Saranno, inoltre, condivisi materiali audiovisivi della Human Library presenti sui profili social di “L’Aquila 2022”. Insieme all’Aquila, per il titolo di Capitale della cultura concorrono Ancona, Bari, Cerveteri (Roma), Pieve di Soligo (Treviso), Procida, Taranto, Trapani, Verbania e Volterra. La città vincitrice riceverà un milione di euro per attività culturali.
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